COVID-19: premier Orban, intensificare controlli e imporre restrizioni locali
Mercoledì, il numero dei contagi dal nuovo coronavirus in un solo giorno ha superato due mila per la prima volta in Romania. Quello dei decessi si aggira su qualche decina ogni giorno, mentre il numero totale delle vittime si avvicina a cinque mila. Dallinizio della pandemia, circa 130 mila persone sono state rilevate positive al nuovo coronavirus, e oltre 100 mila sono guarite. Stando al professor Alexandru Rafila, membro nel Comitato Esecutivo dellOMS, la Romania sta già affrontando la seconda ondata della pandemia, come molti Paesi dellUE. Sebbene angosciante la situazione non è però inedita. Gli specialisti e i mass-media avevano previsto, già dallestate scorsa, che settembre sarebbe stato un mese di fuoco e che i contagi sarebbero aumentati dopo linizio del nuovo anno scolastico, con il ritorno dalle ferie e dopo le amministrative di domenica scorsa.
Bogdan Matei, 01.10.2020, 13:16
Mercoledì, il numero dei contagi dal nuovo coronavirus in un solo giorno ha superato due mila per la prima volta in Romania. Quello dei decessi si aggira su qualche decina ogni giorno, mentre il numero totale delle vittime si avvicina a cinque mila. Dallinizio della pandemia, circa 130 mila persone sono state rilevate positive al nuovo coronavirus, e oltre 100 mila sono guarite. Stando al professor Alexandru Rafila, membro nel Comitato Esecutivo dellOMS, la Romania sta già affrontando la seconda ondata della pandemia, come molti Paesi dellUE. Sebbene angosciante la situazione non è però inedita. Gli specialisti e i mass-media avevano previsto, già dallestate scorsa, che settembre sarebbe stato un mese di fuoco e che i contagi sarebbero aumentati dopo linizio del nuovo anno scolastico, con il ritorno dalle ferie e dopo le amministrative di domenica scorsa.
Il premier Ludovic Orban ammette che le autorità non hanno potuto controllare le feste organizzate dopo lannuncio degli esiti delle elezioni e ha chiesto ai partecipanti, a prescindere dal partito politico di cui fanno parte, di ritenersi persone potenzialmente contagiate dal nuovo coronavirus. Il premier accusa anche i sindaci arrivati alla fine del mandato che, prima delle elezioni, per non diventare impopolari, non abbiano voluto imporre le misure restrittive adottate dal Governo per il contrasto del COVID-19. Il primo ministro è del parere che ora i sindaci neo-eletti non devono temere di perdere la simpatia dei cittadini, mentre i prefetti possono chiedere loro di adottare subito restrizioni dove necessario. Ho chiesto che siano intensificati i controlli sul rispetto delle regole e che siano prese decisioni molto chiare. Laddove la legislazione lo impone, dovranno essere introdotte restrizioni per poter contenere il diffondersi del virus. Ho inoltre sollecitato ai Comitati Provinciali per le Situazioni di Emergenza di imporre la quarantena dove la situazione lo richiede, per località o per zone, ha affermato Ludovic Orban.
Il capo del Governo ha chiesto nuovamente che nelle scuole e nelle università siano osservate le norme di protezione sanitaria, la disinfezione, lobbligo di indossare la mascherina e di mantenere la distanza fisica. Ha inoltre annunciato che, lunedì, il Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza deciderà di imporre nuovamente restrizioni per i Paesi in cui, negli ultimi 14 giorni, il tasso di contagio è più elevato rispetto a quello registrato in Romania. Il premier ha spiegato che le persone che vengono in Romania per più di tre giorni devono stare in quarantena, ma possono uscirne nel quinto giorno se risultano negative al tampone. Invece, le persone che restano solo per tre giorni nel Paese non saranno obbligate a mettersi in quarantena, ma dovranno far vedere lesito negativo di un tampone effettuato 48 ore prima di entrare sul territorio della Romania.