Covid 19: pandemia e informazione della popolazione
Dopo lallentamento a tappe delle misure restrittive per contenere la diffusione del coronavirus, la Romania si sta confrontando, ultimamente, con una crescita preoccupante dei contagi. Di conseguenza, gli ospedali che accolgono i malati di COVID-19 cominciano ad affollarsi, con sempre meno posti letto disponibili in Terapia Intensiva per i casi gravi. Una recente decisione della Corte Costituzionale romena ha invalidato la legislazione che imponeva la quarantena e lisolamento fiduciario durante lo stato di emergenza o di allerta, il che ha portato a unondata di domande di dimissione dallospedale da parte dei malati e a una crescita del rischio di diffusione del virus.
Eugen Coroianu, 08.07.2020, 13:40
Anche se il Governo liberale è venuto con un nuovo ddl in merito, questo è in attesa della validazione del Parlamento dominato dallopposizione socialdemocratica. Cè anche una forte riluttanza della popolazione a rispettare le regole di sicurezza sanitaria, mentre le autorità sembrano anche loro essersi rilassate per quanto riguarda i controlli e le multe per linosservanza delle regole. In questo contesto, lepidemiologo Adrian Marinescu, dellIstituto “Matei Balş” di Bucarest, afferma che occorre una migliore informazione dei cittadini affinchè capiscano che sono necessari il ricovero e lisolamento.
“Credo che molte volte la comunicazione sia importante, come anche il modo in cui si pone il problema e arrivano queste informazioni. Parliamo di una malattia infettiva contagiosa, ciò e chiaro, che è facilmente trasmissibile e per cui ci devono essere delle regole precise. Dovremmo sapere molto chiaramente che nel momento in cui una persona è positiva, anche se asintomatica, può diffondere la malattia in famiglia, nel momento in cui ha un contatto prolungato oppure sul lavoro. Quindi, è chiaro che ci devessere la nozione di isolamento. Che lisolamento si fa nella prima fase in ospedale, per seguire levoluzione del paziente, e continua con lisolamento fiduciario al domicilio, certo che ciò dipende da ciascuna situazione, ma è chiaro che ci devessere la nozione di isolamento, per impedire la diffusione, perchè altrimenti appare leffetto domino, che noi già vediamo in qualche misura”, ha affermato Adrian Marinescu.
Una situazione speciale è apparsa a Galați, dove, allOspedale dEmergenza sono stati limitati tutti i ricoveri, dopo che la scorsa settimana è stato individuato un focolaio di coronavirus, e il numero di dipendenti risultati positivi ha superato 50. I pazienti negativi al COVID 19 e in condizioni stabili nei reparti dove sono stati scoperti contagi sono stati dimessi dallospedale, mentre quelli che avevano bisogno di cure oppure i malati cronici sono stati trasferiti in altri reparti. I pazienti positivi che avevano bisogno di trattamento sono stati trasferiti in strutture ospedaliere di supporto, al fine di permettere la disinfezione delle aree contaminate.
Attualmente, sono ancora ricoverati solo circa 400 pazienti, nel contesto in cui la capienza totale è di 1.200 posti letto, ha dichiarato il portavoce dellunità sanitaria alla radio pubblica. Ieri, in parlamento, è iniziata la sua attività una commissione dinchiesta sugli acquisti e la gestione dello stato demergenza da parte del Governo. Si è deciso, tra laltro, di inviare notifiche a diversi ministeri e chiedere al Governo dettagli sulla creazione del Gruppo per la Comunicazione Strategica. La Commissione intende inoltre raccogliere testimonianze dai cittadini tornati in Romania durante la pandemia e da coloro che sono stati in quarantena o ricoverati in ospedale.