COVID-19: nuova ordinanza militare in Romania
Le autorità di Bucarest hanno annunciato a notte tarda altre misure destinate al contenimento del COVID-19 in Romania. Il ministro dell’Interno, Marcel Vela, ha presentato i provvedimenti dell’ottava ordinanza militare adottata dall’inizio dello stato di emergenza. La normativa proroga di 14 giorni la sospensione dei voli da e verso la Spagna, a partire dal 14 aprile, fatta eccezione per i voli di Stato e di trasporto merci, aerei postali, voli umanitari o di emergenza sanitaria.
Leyla Cheamil, 10.04.2020, 12:30
Le autorità di Bucarest hanno annunciato a notte tarda altre misure destinate al contenimento del COVID-19 in Romania. Il ministro dell’Interno, Marcel Vela, ha presentato i provvedimenti dell’ottava ordinanza militare adottata dall’inizio dello stato di emergenza. La normativa proroga di 14 giorni la sospensione dei voli da e verso la Spagna, a partire dal 14 aprile, fatta eccezione per i voli di Stato e di trasporto merci, aerei postali, voli umanitari o di emergenza sanitaria.
Inoltre, per tutta la durata dello stato di emergenza, sarà prorogata la chiusura totale o parziale dei valichi di frontiera, decisa dal Comitato nazionale per le situazioni speciali di emergenza. I lavoratori transfrontalieri che, all’ingresso in Romania dall’Ungheria, non presentano sintomi associati al COVID-19, non saranno sottoposti alle misure di isolamento domiciliare o quarantena.
Permessi anche gli spostamenti dopo le ore 22.00 per le attività di pesca commerciale e acquacoltura, nonchè per i lavori svolti dagli apicoltori in apiario. La nuova ordinanza prevede che, per tutta la durata dello stato di emergenza, saranno sospese le esportazioni di grano, orzo, avena, granoturco, riso, farina di grano, soia, olio, zucchero e prodotti di panificazione.
In ugual misura, in prossimità delle Feste di Pasqua, le autorità hanno annunciato anche una serie di misure specifiche. I fedeli cattolici celebrano la Pasqua il 12 aprile, la Domenica delle Palme, per gli ortodossi, maggioritari in Romania, che festeggiano la Risurrezione del Signore il 19 aprile. Il ministro Marcel Vela ha annunciato che i mercati agroalimentari restano aperti.
I mercati agroalimentari restano aperti per tutta la durata dello stato di emergenza per i farmers in possesso di certificazioni, con l’obbligo di rispettare le misure di contenimento del COVID-19. Sono permessi gli spostamenti dei produttori agricoli dal luogo in cui vengono prodotti gli agroalimentari verso e, ovviamente, dal mercato agroalimentare, nonchè l’accesso al suo interno, in base a una dichiarazione di responsabilità e alla certificazione. Nei giorni di giovedì, venerdì e sabato, che precedono le due feste pasquali, gli operatori economici che vendono prodotti agroalimentari potranno prolungare l’orario a seconda delle necessità, ha dichiarato il ministro.
In prossimità delle Feste di Pasqua, Marcel Vela ha rinnovato gli appelli alla popolazione di attenersi alle misure di isolamento sociale, sottolineando che i cittadini devono dar prova di disciplina, determinazione e unità. Vi assicuro che i nostri sforzi avranno risultati, però mi appello all’osservanza delle regole. Non dimenticate che i costi dei gesti imprudenti sono salatissimi, ha aggiunto il ministro, ribadendo la raccomandazione ai connazionali all’estero di non rientrare in Patria per le feste, per proteggere i propri cari.