COVID-19: Misure sociali in tempi di pandemia
Nel giorno in cui in Romania sono stati accertati per la prima volta in 24 ore più di 3000 contagi dal nuovo coronavirus, il Governo di Bucarest ha prorogato di sei mesi laumento del numero di 2.000 posti per il personale contrattuale necessario nelle direzioni di sanità pubblica e presso i servizi di pronto soccorso di tutto il Paese. LEsecutivo ha approvato anche un memorandum relativo a un prestito di 250 milioni di euro dalla Banca Europea per gli Investimenti per lOspedale regionale dEmergenza di Iaşi (est) – lo ha reso pubblico il ministro delle Finanze, Florin Cîţu, alla fine della seduta di governo. Il valore totale dellinvestimento ammonta a 500 milioni di euro e il progetto è sostenuto metà da fondi europei, metà da fondi pubblici. “Questo prestito ha il ruolo di sostenere gli investimenti fino a quanto arriveranno i fondi europei, di modo che non sia più ritardata la costruzione di questobiettivo, ha precisato il ministro.
Corina Cristea, 09.10.2020, 11:54
Nel giorno in cui in Romania sono stati accertati per la prima volta in 24 ore più di 3000 contagi dal nuovo coronavirus, il Governo di Bucarest ha prorogato di sei mesi laumento del numero di 2.000 posti per il personale contrattuale necessario nelle direzioni di sanità pubblica e presso i servizi di pronto soccorso di tutto il Paese. LEsecutivo ha approvato anche un memorandum relativo a un prestito di 250 milioni di euro dalla Banca Europea per gli Investimenti per lOspedale regionale dEmergenza di Iaşi (est) – lo ha reso pubblico il ministro delle Finanze, Florin Cîţu, alla fine della seduta di governo. Il valore totale dellinvestimento ammonta a 500 milioni di euro e il progetto è sostenuto metà da fondi europei, metà da fondi pubblici. “Questo prestito ha il ruolo di sostenere gli investimenti fino a quanto arriveranno i fondi europei, di modo che non sia più ritardata la costruzione di questobiettivo, ha precisato il ministro.
Alla riunione è stata presentata, in prima lettura, anche unOrdinanza durgenza relativa a più misure fiscali e di bilancio e ad alcune modifiche di atti normativi. Uno dei provvedimenti riguarda unagevolazione del pagamento degli oneri restanti – accumulati dalla dichiarazione dello stato di emergenza, il 16 marzo scorso, fino al 25 ottobre – dalle compagnie colpite dalle restrizioni che le autorità hanno imposto per limitare il diffondersi del nuovo coronavirus. Si tratta di una procedura semplificata che prevede lo scaglionamento dei pagamenti per un periodo di 12 mesi, ha spiegato il ministro, presentando anche le condizioni a cui devono adempiere i contribuenti per beneficiare di questa facilità. “Non devono aver registrato debiti restanti nei confronti dello stato alla data della dichiarazione dello stato di emergenza. Non devono trovarsi in procedura di insolvenza – per le compagnie che sono in procedura di insolvenza, ma che hanno pagato le tasse, quindi non hanno avuto debiti arretrati, proporremo una regolamentazione separata. Non devono trovarsi in fase di scioglimento secondo i provvedimenti legali vigenti. In più, devono avere tutte le dichiarazioni fiscali già inoltrate, ha dichiarato Florin Cîţu.
Stando alle autorità, questa misura, da una parte, aiuterebbe i contribuenti che si trovano in difficoltà a causa della mancanza di liquidità finanziarie. Daltra parte, tramite questa misura sarebbe garantito lincasso di certe somme sicure e periodiche al budget generale consolidato. Un altro provvedimento dellOrdinanza dUrgenza, in dibattito pubblico fino alla prossima seduta di governo, proroga fino al 2 dicembre la scadenza entro la quale le autorità locali possono stabilire la diminuzione di fino al 50% dellimposta sugli immobili. I proprietari possono inoltrare fino al 21 dicembre le domande di diminuzione dellimposta.