COVID-19: manovra finanziaria in Romania
Il Governo romeno ha adottato, mercoledì, tramite ordinanza d’urgenza, una manovra finanziaria per l’anno in corso, tenuto conto del nuovo contesto economico determinato dalla crisi provocata dall’epidemia di coronavirus. Più fondi andranno ai ministeri della Salute, del Lavoro, delle Finanze, all’Ordine, alla Sicurezza e ai Lavori pubblici. Si mira principalmente a garantire le risorse necessarie per il finanziamento delle misure di sostegno economico adottate di recente dal Governo.
Eugen Coroianu, 16.04.2020, 12:27
Il Governo romeno ha adottato, mercoledì, tramite ordinanza d’urgenza, una manovra finanziaria per l’anno in corso, tenuto conto del nuovo contesto economico determinato dalla crisi provocata dall’epidemia di coronavirus. Più fondi andranno ai ministeri della Salute, del Lavoro, delle Finanze, all’Ordine, alla Sicurezza e ai Lavori pubblici. Si mira principalmente a garantire le risorse necessarie per il finanziamento delle misure di sostegno economico adottate di recente dal Governo.
Stando a Ionel Dancă, capo della Cancelleria del primo ministro, sono stati triplicati i fondi per il finanziamento dello schema di garanzia dei crediti per il capitale circolante e dei crediti per investimenti destinati alle PMI. Le piccole e medie imprese possono beneficiare di crediti a interessi sovvenzionati al 100%, a interessi e commissioni zero fino alla fine del corrente anno. Venerdì inizia il maggiore programma di sostegno alle PMI di Romania degli ultimi 30 anni, PMI Invest, un programma al quale parteciperanno più di 40.000 PMI. E’ uno schema di sostegno statale approvato dalla Commissione Europea ed è l’unico esistente in questo momento, ha sottolineato il ministro delle Finanze, Florin Cîţu.
Nella manovra finanziaria sono previsti anche fondi per il pagamento della cassa integrazione ai dipendenti i cui contratti di lavoro sono sospesi in questo periodo, come pure alle persone che effettuano prestazioni lavorative in base ad altre forme contrattuali, come le persone fisiche autorizzate, le imprese individuali o le persone incluse nella categoria altri professionisti del Codice civile.
Al settore sanitario sono stati assegnati fondi sia per garantire il fabbisogno di dispositivi medici e sanitari per la lotta all’epidemia, che per il pagamento dei contributi sanitari o dei diritti dei beneficiari di assicurazioni sanitarie. Si tratta dei congedi per malattia, ha spiegato Ionel Dancă, precisando che nell’elaborazione della manovra finanziaria sono stati presi in considerazione i dati macroeconomici trasmessi dalla Commissione Nazionale di Strategia e Previsione.
“Secondo i dati forniti dalla Commissione Nazionale di Strategia e Previsione, si anticipa una contrazione economica dell’1,9% quest’anno rispetto alla crescita del 4,1% che era ipotizzata nell’elaborazione del bilancio preventivo all’inizio dell’anno, il che vuol dire una contrazione di quasi il 6% del PIL quest’anno. Di conseguenza, sono stati aggiustati i provvedimenti del bilancio in funzione dei nuovi dati relativi al volume delle attività economiche e degli incassi stimati per quest’anno, tenuto conto anche delle principali priorità del governo in questo periodo per garantire le risorse necessarie agli sforzi sanitari di contenere la diffusione dell’epidemia di coronavirus e per limitare, allo stesso tempo, gli effetti economici e sociali provocati in questo periodo”, ha affermato Ionel Dancă.
Dancă ha inoltre precisato che gli stanziamenti di fondi dal budget afferenti alle misure menzionate ammontano, in seguito alla manovra finanziaria, al 3% del PIL. In precedenza, il ministro delle Finanze, Florin Cîţu, aveva annunciato che è in via di elaborazione un pacchetto significativo di misure volte a rilanciare l’economia, che sarà annunciato una volta finito lo stato di emergenza.