Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

COVID-19: la Corte Costituzionale boccia multe salate

Una delle misure coercitive dello stato di emergenza in Romania è stato l’incremento drastico delle multe volto a scoraggiare le persone che ostacolerebbero gli sforzi delle autorità di contenere il diffondersi del COVID-19. L’ordinanza d’urgenza prevedeva multe comprese tra l’equivalente di 400 e oltre 4.000 euro, in un Paese in cui il salario medio ammonta a circa 700 euro. Sullo sfondo di alcune formule, alcune poco chiare delle ordinanze militari emesse durante lo stato di emergenza, la cui interpretazione spettava ai poliziotti, ad alcuni cittadini sono state inflitte delle multe in maniera abusiva – ad esempio anche a persone anziane prive di supporto o a cittadini meno informati o istruiti degli ambienti rurali. A questo punto, la Corte Costituzionale di Romania ha accolto ieri la contestazione del Difensore Civico nei confronti dell’ordinanza d’urgenza governativa che istituisce queste enormi sanzioni per la mancata osservanza della quarantena e dell’isolamento. In altre parole, le multe salatissime sono state dichiarate incostituzionali, con il motivo che i provvedimenti dell’ordinanza sono privi di chiarezza, precisione e prevedibilità, e che la decisione di accertare i fatti ritenuti contravvenzioni sia stata lasciata in maniera arbitraria ai poliziotti.

COVID-19: la Corte Costituzionale boccia multe salate
COVID-19: la Corte Costituzionale boccia multe salate

, 07.05.2020, 11:44

Una delle misure coercitive dello stato di emergenza in Romania è stato l’incremento drastico delle multe volto a scoraggiare le persone che ostacolerebbero gli sforzi delle autorità di contenere il diffondersi del COVID-19. L’ordinanza d’urgenza prevedeva multe comprese tra l’equivalente di 400 e oltre 4.000 euro, in un Paese in cui il salario medio ammonta a circa 700 euro. Sullo sfondo di alcune formule, alcune poco chiare delle ordinanze militari emesse durante lo stato di emergenza, la cui interpretazione spettava ai poliziotti, ad alcuni cittadini sono state inflitte delle multe in maniera abusiva – ad esempio anche a persone anziane prive di supporto o a cittadini meno informati o istruiti degli ambienti rurali. A questo punto, la Corte Costituzionale di Romania ha accolto ieri la contestazione del Difensore Civico nei confronti dell’ordinanza d’urgenza governativa che istituisce queste enormi sanzioni per la mancata osservanza della quarantena e dell’isolamento. In altre parole, le multe salatissime sono state dichiarate incostituzionali, con il motivo che i provvedimenti dell’ordinanza sono privi di chiarezza, precisione e prevedibilità, e che la decisione di accertare i fatti ritenuti contravvenzioni sia stata lasciata in maniera arbitraria ai poliziotti.

Il premier liberale Ludovic Orban ha reagito, valutando che la decisione della Corte Costituzione è politica. Con questa decisione, si può dire che il Governo, le autorità sono quasi impedite di difendere la salute e la vita dei romeni. Con questa decisione, si può arrivare alla situazione in cui le autorità non possano più infliggere nessuna multa per la violazione di certe regole decise per la durata dello stato di emergenza, ha detto il premier. Da parte sua, il ministro delle Finanze, Forin Cîţu, ha dichiarato che le multe non sono volte a portare soldi alle casse dello stato, bensì a diminuire il rischio del diffondersi della pandemia. Dall’altro schieramento politico, l’opposizione rappresentata da PSD, ALDE e Pro Romania ha elaborato un ddl che prevede l’annullamento automatico della maggior parte delle multe comminate durante lo stato di emergenza, per evitare il blocco dell’attività dei tribunali da centinaia di migliaia di processi di contestazione. La Fondazione per la Difesa dei cittadini contro gli abusi dello Stato ha informato i romeni che si ritengono ammendati abusivamente che potranno contestare le multe in giustizia entro il 30 maggio. Complessivamente, si tratta di oltre 300.000 ammende.

foto: Mediamodifier / pixabay.com
In primo piano mercoledì, 22 Gennaio 2025

Sforzi per ridurre il deficit di bilancio

Il Consiglio dei ministri delle Finanze europei ha approvato a Bruxelles i piani di riduzione del deficit di bilancio di otto stati comunitari, tra...

Sforzi per ridurre il deficit di bilancio
Donald Trump (foto: facebook.com/Donald Trump
In primo piano martedì, 21 Gennaio 2025

Inizio del nuovo mandato di Donald Trump

Nessuno al mondo è rimasto indifferente al ritorno del repubblicano Donald Trump al ruolo che tanto ama e che gli è mancato per quattro anni:...

Inizio del nuovo mandato di Donald Trump
Foto: Agerpres / EPA
In primo piano lunedì, 20 Gennaio 2025

Reazioni dopo la liberazione dei tre ostaggi da Gaza

Tre donne israeliane, tenute finora in ostaggio, sono state rilasciate domenica dal movimento islamico palestinese Hamas, più di 15 mesi dopo il...

Reazioni dopo la liberazione dei tre ostaggi da Gaza
Foto: Facebook / Autoritatea Electorală Permanentă
In primo piano venerdì, 17 Gennaio 2025

Nuove regole per la campagna elettorale

Il Governo romeno ha stabilito, tramite ordinanza d’urgenza, che le elezioni presidenziali si terranno a maggio, con il primo turno il 4 e il...

Nuove regole per la campagna elettorale
In primo piano giovedì, 16 Gennaio 2025

Finanziaria 2025 senza nuove tasse

In ritardo a causa della formazione del governo, l’approvazione della Finanziaria per il corrente anno è la priorità numero uno. E non una...

Finanziaria 2025 senza nuove tasse
In primo piano mercoledì, 15 Gennaio 2025

Giornata della Cultura Nazionale 2025

Dal 2011, la Romania celebra ogni anno la Giornata della Cultura Nazionale, che segna la data di nascita del sommo poeta Mihai Eminescu. Una giornata...

Giornata della Cultura Nazionale 2025
In primo piano martedì, 14 Gennaio 2025

Redditi e spese delle famiglie in Romania

Nel terzo trimestre del 2024, un nucleo familiare in Romania ha registrato un reddito mensile medio totale di 8.255 lei, l’equivalente di circa...

Redditi e spese delle famiglie in Romania
In primo piano lunedì, 13 Gennaio 2025

Proteste e preparativi per le elezioni presidenziali

La settimana scorsa, la coalizione governativa PSD-PNL-UDMR ha stabilito che le elezioni presidenziali si terranno il 4 e il 18 maggio....

Proteste e preparativi per le elezioni presidenziali

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company