Correzioni alla Legge sulla retribuzione unitaria
Il Governo di Bucarest ha modificato nuovamente la Legge sulla retribuzione. Il motivo: alcune persone ricevevano somme più basse per i congedi per malattia, o per quelli di maternità, rispetto all’anno scorso, a causa del trasferimento del pagamento dei contributi dal datore di lavoro al dipendente. Si tratta di chi è in congedo per malattia, a causa dell’incapacità lavorativa temporanea, per maternità, per la malattia dei figli, oppure per gravidanza a rischio. Il premier Viorica Dăncilă ha precisato che tutti questi congedi saranno pagati allo stesso livello dell’anno scorso: “Le persone che beneficiano di congedo per incapacità lavorativa temporanea o di congedo per la malattia dei figli beneficeranno degli stessi diritti e dello stesso livello dell’indennità come prima del 1 gennaio 2018.”
Mihai Pelin, 23.02.2018, 12:16
Secondo l’ordinanza, le madri riceveranno fino al 1 ottobre le stesse somme per i congedi per malattia, mentre le altre persone riceveranno per i congedi per malattia le stesse somme del 2017, fino al 1 luglio 2018. Il trasferimento del pagamento dei contributi dal datore di lavoro all’impiegato ha generato numerose controversie e addirittura proteste tra alcune categorie di dipendenti che hanno notato un calo dei loro redditi. D’altronde, il principale partito dell’opposizione, il PNL, ha inoltrato una mozione semplice contro il ministro del Lavoro, Lia Olguţa Vasilescu, i principali motivi essendo legati alla retribuzione. I liberali hanno criticato anche il trasferimento del pagamento dei contributi dal datore di lavoro al dipendente, in vigore dall’inizio di quest’anno, che, nella loro opinione, ha capovolto ancora di più il sistema retributivo e la fiscalità in Romania. La mozione è stata bocciata. Secondo il Ministero del Lavoro, lo scopo dell’atto normativo è stato di equilibrare il sistema retributivo dei pubblici dipendenti, perché c’erano gravi disfunzionalità, nel senso che, per le stesse funzioni e gli stessi incarichi, i funzionari statali ricevevano stipendi diversi.
