Coronavirus, situazione sotto controllo in Romania
In Romania sono stati confermati alcuni casi di contagio dal nuovo coronavirus, decine di persone sono in quarantena in centri specializzati, mentre più di 11.000 sono in isolamento domiciliare e sotto monitoraggio sanitario a livello nazionale. Ecco perché le autorità di Bucarest hanno preparato una serie di misure volte ad arginare la diffusione del virus nel Paese. Convocato presso il Ministero dellInterno, il Comitato Nazionale per le Situazioni dUrgenza ha stabilito, giovedì, più scenari di reazione. Il Comitato ha adottato allunanimità, una decisione tramite cui sono stati portati miglioramenti nella gestione delle misure di sicurezza relative al nuovo coronavirus.
Leyla Cheamil, 05.03.2020, 13:06
In Romania sono stati confermati alcuni casi di contagio dal nuovo coronavirus, decine di persone sono in quarantena in centri specializzati, mentre più di 11.000 sono in isolamento domiciliare e sotto monitoraggio sanitario a livello nazionale. Ecco perché le autorità di Bucarest hanno preparato una serie di misure volte ad arginare la diffusione del virus nel Paese. Convocato presso il Ministero dellInterno, il Comitato Nazionale per le Situazioni dUrgenza ha stabilito, giovedì, più scenari di reazione. Il Comitato ha adottato allunanimità, una decisione tramite cui sono stati portati miglioramenti nella gestione delle misure di sicurezza relative al nuovo coronavirus.
Abbiamo abilitato il gruppo di supporto tecnico-scientifico per la gestione delle malattie altamente contagiose sul territorio delle Romania a emanare decisioni a carattere tecnico senza la previa approvazione da parte del Comitato Nazionale per le Situazioni Speciali dUrgenza con alcune condizioni. Queste saranno trasmesse a tutti i membri, i quali avranno la possibilità di proporre modifiche entro un periodo massimo di otto ore dalla ricezione del materiale. Dopo questo periodo, le decisioni si considerano adottate tacitamente e nella prima seduta del Comitato Nazionale per le Situazioni dUrgenza queste decisioni saranno assunte nella plenaria del comitato, modificate o abrogate, ha spiegato il ministro dell’Interno in carica, Marcel Vela.
Dal canto suo, il capo del Dipartimento per le Situazioni dUrgenza, Raed Arafat, ha affermato che la decisione di isolare una città non viene presa a livello locale, ma nazionale, dopo unanalisi approfondita della situazione. Però adesso non si pone il problema di decisioni così drastiche nemmeno nel caso della città di Timişoara (sud-ovest), dove è stato registrato il maggior numero di casi di contagio dal COVID -19. Raed Arafat ha precisato che la situazione è sotto controllo e che lorigine del contagio è conosciuto per ogni singolo caso.
Il presidente Klaus Iohannis ha precisato nel contesto che le autorità si impegnano con tutte le forze per fermare la diffusione dellinfezione dal coronavirus. Il capo dello stato ha esortato alla calma, al realismo e allequilibrio, affinché la vita sociale non sia intaccata da sfiducia e false notizie. Nel contesto delle pratiche a livello nazionale per la gestione e la prevenzione del contagio dal COVID-19, il Ministero degli Esteri e quello dellInterno hanno organizzato una sessione di informazione delle missioni diplomatiche e delle organizzazioni internazionali accreditate a Bucarest. Le misure adottate vengono applicate sia ai cittadini romeni che a quelli stranieri in arrivo in Romania dalle zone colpite. Allo stesso tempo, le autorità insistono che le informazioni sullevoluzione del coronavirus siano prese solo da fonti ufficiali.