Cooperazione estesa Romania – Polonia
La Romania e la Polonia hanno deciso di estendere la cooperazione bilaterale sotto molteplici profili. Il premier polacco, Mateusz Morawiecki, ha fatto ieri una visita a Bucarest, dove è stato ricevuto dal capo dello stato Klaus Iohannis e ha incontrato l’omologo Nicolae Ciucă e il ministro della Difesa, Angel Tîlvăr. Ci proponiamo di raddoppiare i nostri stretti legami in materia di sicurezza e difesa con una cooperazione robusta e fruttuosa, su misura del potenziale offerto dalle due economie, ha dichiarato il presidente Iohannis al termine dell’incontro con il premier polacco. Il capo dello stato ha aggiunto che la Polonia è uno dei più importanti partner commerciali della Romania nella regione, ricordando che l’interscambio bilaterale ha raggiunto il record di quasi 11 miliardi di euro nel 2022.
Leyla Cheamil, 29.03.2023, 12:18
Dal canto suo, il premier Nicolae Ciucă ha precisato che la seduta congiunta dei Governi di Romania e Polonia, svoltasi ieri, ha offerto alle due parti l’opportunità di confermare il piano di azione 2022 – 2026 convenuto durante i precedenti incontri. Sono stati stabiliti obiettivi e nuove direzioni su piano bilaterale per ogni singolo ministero, in settori quali ricerca, digitalizzazione, PMI, evoluzione demografica, gioventù e sport, difesa e trasporti. Il premier romeno ha spiegato che il campo della ricerca, dello sviluppo e della digitalizzazione è molto importante e che i due paesi hanno un potenziale particolare e interessamenti comuni di individuare quelle soluzioni volte a consolidarlo e svilupparlo.
Nicolae Ciucă ha aggiunto che ci sono interessamenti comuni per individuare delle soluzioni per continuare la digitalizzazione a beneficio sia dei cittadini che delle piccole e medie imprese. Inoltre, il premier Ciucă ha dichiarato che sono state valutate anche le opportunità per l’ulteriore sviluppo dell’infrastruttura stradale, ferroviaria e portuale. Il primo ministro ha sottolineato la rilevanza dell’infrastruttura Via Carpathia e di Rail-2-Sea, poichè si tratta della connessione del porto romeno di Constanţa sul Mar Nero e quello polacco di Danziga al Baltico.
Siamo convinti che ci sono degli aspetti che continueranno ad aiutare non solo i nostri paesi – Romania e Polonia, ma aiuteranno anche la Slovacchia e l’Ungheria e, nel sud, verso la Bulgaria, realizzando la connessione con il sud dell’Europa e, in ugual misura, si tratta di elementi di infrastruttura che aiuteranno anche l’Ucraina, ha sottolineato il premier Ciucă, il quale ha fatto riferimento anche agli ottimi colloqui in materia di difesa e alla decisione relativa alla creazione di una commissione tecnica in tal senso, in base agli impegni assunti lo scorso anno a Varsavia. Da parte sua, il premier Mateusz Morawiecki ha valutato come ottima la collaborazione comune, spiegando che le crescite economiche dei due paesi hanno fatto sicchè le voci di Varsavia e Bucarest siano meglio sentite in Europa e nell’intero mondo.