Consiglio Concorrenza, multe per le compagnie assicurative
Nove compagnie assicurative di Romania sono state multate dal Consiglio della Concorrenza di quasi 250 milioni di lei (pari a circa 53 milioni di euro), per aver concordato tra di loro gli atteggiamenti sul mercato in vista dell’aumento delle tariffe delle polizze RC Auto. È stata multata anche l’Unione Nazionale delle Società di Assicurazioni e Riassicurazioni della Romania, di 160 mila lei (circa 35 mila euro).
Il presidente del Consiglio, Bogdan Chiriţoiu, ha spiegato, a Radio Romania, che i controlli hanno riguardato il periodo 2012 – 2016. Bogdan Chiriţoiu: “Nel contesto della crisi attraversata dal mercato RC Auto, le compagnie hanno discusso più volte nell’ambito delle associazioni dell’aumento dei prezzi. Questo è incorretto, è illegale. Attualmente, le cose sono in regola, sono sotto controllo, i prezzi sono stabilizzati. Abbiamo visto persino diminuzioni delle tariffe in alcune categorie di polizze RC Auto. Questo perché, oltre alla nostra investigazione, l’Autorità di Regolamentazione è intervenuta con più severità, con molta più esigenza di prima e perché la legislazione è stata modificata nel 2016 e il sistema è stato migliorato”.
Daniela Budu, 05.12.2018, 14:08
Nove compagnie assicurative di Romania sono state multate dal Consiglio della Concorrenza di quasi 250 milioni di lei (pari a circa 53 milioni di euro), per aver concordato tra di loro gli atteggiamenti sul mercato in vista dell’aumento delle tariffe delle polizze RC Auto. È stata multata anche l’Unione Nazionale delle Società di Assicurazioni e Riassicurazioni della Romania, di 160 mila lei (circa 35 mila euro).
Il presidente del Consiglio, Bogdan Chiriţoiu, ha spiegato, a Radio Romania, che i controlli hanno riguardato il periodo 2012 – 2016. Bogdan Chiriţoiu: “Nel contesto della crisi attraversata dal mercato RC Auto, le compagnie hanno discusso più volte nell’ambito delle associazioni dell’aumento dei prezzi. Questo è incorretto, è illegale. Attualmente, le cose sono in regola, sono sotto controllo, i prezzi sono stabilizzati. Abbiamo visto persino diminuzioni delle tariffe in alcune categorie di polizze RC Auto. Questo perché, oltre alla nostra investigazione, l’Autorità di Regolamentazione è intervenuta con più severità, con molta più esigenza di prima e perché la legislazione è stata modificata nel 2016 e il sistema è stato migliorato”.
Una parte delle compagnie multate hanno annunciato che contesteranno in tribunale la decisione del Consiglio della Concorrenza. L’Autorità di Vigilanza Finanziaria (ASF) ha preso atto delle sanzioni applicate dal Consiglio della Concorrenza e assicura che continuerà ad analizzare la necessità della modifica del quadro legislativo applicato, per assicurarsi che risponde ai bisogni del settore delle assicurazioni e dei consumatori di prodotti assicurativi.
Anche l’estate scorsa, l’Autorità di Vigilanza Finanziaria ha punito, in seguito ad alcuni controlli inopinati, due compagnie assicurative ed ha inviato moniti scritti per quanto riguarda la gestione delle polizze RC Auto, istituendo l’obbligo di rimediare le sregolatezze constatate. Inoltre, l’Autorità di Vigilanza Finanziaria assicura che gli incassi dalle polizze auto obbligatorie RC Auto dominano il mercato delle assicurazioni, che è aumentato a 7,4 miliardi di lei (circa 1,6 miliardi di euro) nei primi nove mesi dell’anno, una leggera crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Le assicurazioni auto rappresentano circa il 73% del totale dei premi lordi sottoscritti per l’attività di assicurazioni generali e più della metà del totale dei premi lordi sottoscritti dalle compagnie nel periodo menzionato. Va aggiunto che, l’anno scorso, il volume totale dei premi lordi sottoscritti per il settore delle assicurazioni auto obbligatorie RC Auto è ammontato a oltre 4 miliardi di lei (897 milioni di euro), il 29% in più rispetto all’anno scorso, nel contesto dell’aumento del premio assicurativo medio.