Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Compagnie: insolvenza per lo stabilimento chimico Oltchim


Resta incerta la sorte del colosso chimico di Ramnicu Valcea (sud). L’unica soluzione a breve termine individuata dal Governo e approvata dal Consiglio di amministrazione dell’azienda Oltchim è l’insolvenza, applicata anche per la Hidroelectrica, un’altra grande compagnia statale che si confronta con gravi problemi.

Compagnie: insolvenza per lo stabilimento chimico Oltchim
Compagnie: insolvenza per lo stabilimento chimico Oltchim

, 25.01.2013, 12:45


Resta incerta la sorte del colosso chimico di Ramnicu Valcea (sud). L’unica soluzione a breve termine individuata dal Governo e approvata dal Consiglio di amministrazione dell’azienda Oltchim è l’insolvenza, applicata anche per la Hidroelectrica, un’altra grande compagnia statale che si confronta con gravi problemi.




L’insolvenza è l’unica modalità che consente alle compagnie altamente indebitate di ottenere una proroga dai creditori, e anche la tregua per riorganizzarsi per diventare più efficaci. I debiti di Oltchim ammontano ai 600 milioni di euro. La prima opzione dell’azienda era stata la privatizzazione, però, lo scorso autunno, il tentativo di vendere il pacchetto azionistico di maggioranza si è concluso con un clamoroso fallimento.




Mentre i dirigenti di Oltchim sostengono che l’insolvenza è l’unica misura in grado di rinvigorire l’azienda, i leader sindacali la guardano con riserbi e minacciano con nuove proteste se il governo non assumerà l’impegno di un sostegno finanziario di 45 milioni di euro, necessario per far ripartire la produzione.




I dipendenti temono che la Oltchim seguirà il modello della compagnia Hidroelectrica, dove il piano di riorganizzazione proposto dopo l’insolvenza significa anche licenziamenti. L’annuncio sull’insolvenza ha determinato il calo delle azioni Oltchim in borsa del 15%.




L’azienda è arrivata in questa situazione critica a causa dei grandi costi di produzione, della presenza di troppi intermediari nella vendita dei suoi prodotti, ma anche del personale in eccesso. Il caso non è, però, singolare tra le compagnie statali romene, di cui molte non redditizie e indebitate.




Tramite l’accordo con il Fondo monetario internazionale, la Commissione europea e la Banca mondiale, le autorità di Bucarest si sono impegnate a portare a termine la riforma delle aziende statali, di cui una parte strategiche. Il FMI, in missione di valutazione in questi giorni a Bucarest, ha constatato, però, dei ritardi.




Oltre allo stabilimento chimico di Oltchim, per il quale anche il FMI ha visto l’insolvenza come unica soluzione, la lista include anche la Divisione Merci delle Ferrovie, la cui privatizzazione è stata dichiarata la priorità massima nel settore dei trasporti. Invece, per la compagnia di bandiera Tarom è stata decisa una scadenza di sei mesi per la vendita del 20% delle azioni.




Per quanto riguarda le compagnie energetiche, le autorità hanno promesso di vendere in borsa entro aprile i pacchetti di maggioranza la Transgaz e la Nuclearelectrica. Le altre aziende statali del settore potranno essere privatizzate entro i primi tre mesi del 2014. (trad. Iuliana Anghel)

Timişoara, 35 anni fa ((foto: Constantin Duma/Radio Timișoara))
In primo piano lunedì, 23 Dicembre 2024

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista

Sono trascorsi 35 anni da quando Timişoara diventava la prima città libera dal comunismo in Romania, un momento che scatenò l’ondata di...

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista
Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
foto: Pexels / pixabay.com
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen
In primo piano giovedì, 12 Dicembre 2024

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen

Il Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’Unione Europea ha deciso stamattina l’adesione di Romania e Bulgaria all’Area Schengen...

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company