Commercio: tendenze del consumo in Romania
Lo scorso anno, il ritmo di crescita del consumo è rallentato molto in Romania, secondo quanto emerge dai dati presentati ieri dallIstituto Nazionale di Statistica. Ritenendo che questo trend generato dalla pandemia di coronavirus potrebbe mantenersi per alcuni anni, gli specialisti spiegano che la situazione economica, sociale e sanitaria ha modificato latteggiamento dei consumatori che hanno preferito piuttosto risparmiare che fare acquisti. Un’affermazione basata anche sulle osservazioni della Banca Centrale della Romania in merito allaumento dei depositi della popolazione.
Eugen Coroianu, 05.02.2021, 11:03
Lo scorso anno, il ritmo di crescita del consumo è rallentato molto in Romania, secondo quanto emerge dai dati presentati ieri dallIstituto Nazionale di Statistica. Ritenendo che questo trend generato dalla pandemia di coronavirus potrebbe mantenersi per alcuni anni, gli specialisti spiegano che la situazione economica, sociale e sanitaria ha modificato latteggiamento dei consumatori che hanno preferito piuttosto risparmiare che fare acquisti. Un’affermazione basata anche sulle osservazioni della Banca Centrale della Romania in merito allaumento dei depositi della popolazione.
Lanalista economico Aurelian Dochia ha dichiarato alla radio pubblica che, nel prossimo periodo, assisteremo a una tendenza di rallentamento del ritmo di crescita del consumo, ma anche a modifiche strutturali nellatteggiamento di consumo. La crescita dellanno scorso nel commercio al dettaglio è la più bassa degli ultimi anni. In altri anni cè stata persino una crescita di oltre il 7%. Senza dubbio, riflette i principali avvenimenti di questanno, in primo luogo una contrazione economica determinata dalla crisi sanitaria e, in secondo luogo, un cambiamento nellatteggiamento dei consumatori che, come sappiamo, lanno scorso hanno avuto redditi in aumento in generale, ma hanno preferito risparmiare gran parte di questi incassi supplementari, spiega l’analista.
Il fatturato registrato dal commercio al dettaglio, eccezion fatta per le vendite di autovetture e moto, è aumentato nel 2020 del 2,2% rispetto allanno precedente. Laumento è dovuto alla crescita delle vendite di prodotti non-alimentari del 5,6% e delle vendite di generi alimentari, alcolici e tabacco del 5%. Le vendite al dettaglio dei carburanti per le auto nei negozi specializzati hanno avuto un calo dell8%. Il rallentamento del ritmo di consumo riflette, secondo gli esperti, la contrazione subita dalleconomia romena, situazione che si è verificata quasi in tutto il mondo, come effetto della pandemia.
Lanalista Aurelian Dochia stima che nei prossimi anni il consumo e il commercio al dettaglio registreranno una crescita più moderata rispetto al periodo precedente, aggirandosi sul 2%. Quanto allatteggiamento dei consumatori, l’analista ritiene che continuerà a essere prudente e stima che gli aumenti dei redditi diminuiranno parecchio, a cominciare dal 2021, a causa dei problemi di mantenimento degli equilibri, soprattutto di quello di bilancio.
Daltra parte, lanno scorso in Romania sono aumentate le vendite di auto eco-friendly di oltre il 33% rispetto al 2019. Secondo lAssociazione dei Produttori e degli Importatori di Autovetture, il maggior numero di acquisti in questa categoria ha interessato le macchine ibride. Dal punto di vista delle percentuali, le vendite hanno preso il sopravvento rispetto allanno precedente per quanto riguarda le auto elettriche e i modelli plug-in, ma il numero effettivo di unità commercializzate si mantiene basso.