Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Commemorazione dell’Olocausto

75 anni addietro, verso la fine della seconda Guerra Mondiale, venivano liberati gli ultimi detenuti del campo di concentramento nazista di Auschwitz-Birkenau, nel sud della Polonia occupata. Noto come la più orrenda fabbrica della morte, questo lager era diventato emblematico per l’applicazione della cosiddetta soluzione finale, tramite cui il regime di Hitler voleva sterminare gli ebrei. Le statistiche indicano che oltre un milione di persone, in maggioranza ebrei, sono stati uccisi ad Auschwitz-Birkenau in meno di cinque anni.

Commemorazione dell’Olocausto
Commemorazione dell’Olocausto

, 27.01.2020, 14:03

75 anni addietro, verso la fine della seconda Guerra Mondiale, venivano liberati gli ultimi detenuti del campo di concentramento nazista di Auschwitz-Birkenau, nel sud della Polonia occupata. Noto come la più orrenda fabbrica della morte, questo lager era diventato emblematico per l’applicazione della cosiddetta soluzione finale, tramite cui il regime di Hitler voleva sterminare gli ebrei. Le statistiche indicano che oltre un milione di persone, in maggioranza ebrei, sono stati uccisi ad Auschwitz-Birkenau in meno di cinque anni.

Complessivamente, durante la seconda Guerra Mondiale, più di sei milioni di ebrei sono stati sterminati come vittime della Germania e dei suoi alleati. Parecchie centinaia di migliaia provenivano dalla Romania. Alcuni vennero deportati in Transnistria dal regime filotedesco del maresciallo romeno Ion Antonescu. Altri sono stati inviati direttamente nei campi di concentramento nazisti dai fascisti ungheresi che occupavano il nord-ovest della Transilvania.

A Bucarest e nel Paese, cerimonie religiose e laiche, convegni, galà di film o mostre hanno reso omaggio alle vittime della Shoah in Romania. Presente oggi alle cerimonie di Auschwitz, patrocinate dal presidente polacco Andrzej Duda, il premier romeno Ludovic Orban sottolinea che esse rappresentano un esercizio necessario di memoria, compassione e preservazione di una coscienza sveglia.

Il primo ministro romeno ricorda che oggi, nel 75/o della liberazione del lager di sterminio di Auschwitz-Birkenau, l’intero mondo può essere considerato solidale nella lotta all’antisemitismo, al razzismo, alla xenofobia e all’intolleranza. La Romania, per se stessa, ma anche come membro dell’Unione Europea, promuove la tolleranza tra la gente, la non discriminazione e la pace, riconfermandosi attivamente impegnata nel preservare la memoria della Shoah, afferma il capo del governo di Bucarest.

Giunti dall’intero mondo, oltre 200 superstiti della Shoah si sono affiancati alle alte cariche politiche nell’ex campo di concentramento nazista. La scorsa settimana, il presidente romeno Klaus Iohannis si è annoverato tra la cinquantina di capi di stato e di governo che hanno partecipato in Israele al Forum Internazione sull’Olocausto.

Il presidente Klaus Iohannis ha assicurato l’omologo israeliano Reuven Rivlin che la Romania continuerà a sostenere la preservazione della memoria della Shoah, la lotta all’antisemitismo, la prevenzione della discriminazione e di qualsiasi forma di violenza. La partecipazione del presidente al Forum è rientrato negli iter avviati dallo Stato romeno per promuovere i valori europei, la tolleranza e il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, ha precisato la Presidenza di Bucarest.

Il Governo presieduto da Marcel Ciolacu ha prestato giuramento. (Foto: presidency.ro)
In primo piano martedì, 24 Dicembre 2024

Nuovo Governo in Romania

Il nuovo Esecutivo romeno, guidato dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha prestato giuramento lunedì sera davanti al presidente Klaus Iohannis. È...

Nuovo Governo in Romania
Timişoara, 35 anni fa ((foto: Constantin Duma/Radio Timișoara))
In primo piano lunedì, 23 Dicembre 2024

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista

Sono trascorsi 35 anni da quando Timişoara diventava la prima città libera dal comunismo in Romania, un momento che scatenò l’ondata di...

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista
Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company