CE: prossima settimana voto in plenaria su squadra Ursula von der Leyen
L’annuncio sul voto arriva dal presidente dell’Eurocamera, David Sassoli, il quale ha precisato che la Conferenza dei presidenti ha autorizzato la pubblicazione delle valutazioni dei commissari designati, dopo le audizioni condotte dal 30 settembre all’8 ottobre per 23 Paesi. Le ultime audizioni si sono svolte il 14 novembre, quando sono stati ascoltati i nuovi candidati di Romania, Ungheria e Francia, in seguito alla bocciatura delle prime proposte.
Corina Cristea, 22.11.2019, 13:50
L’annuncio sul voto arriva dal presidente dell’Eurocamera, David Sassoli, il quale ha precisato che la Conferenza dei presidenti ha autorizzato la pubblicazione delle valutazioni dei commissari designati, dopo le audizioni condotte dal 30 settembre all’8 ottobre per 23 Paesi. Le ultime audizioni si sono svolte il 14 novembre, quando sono stati ascoltati i nuovi candidati di Romania, Ungheria e Francia, in seguito alla bocciatura delle prime proposte.
Intanto, la Commissione Europea ha avviato una procedura di infrazione contro Londra, che non ha nominato un commissario. David Sassoli ha precisato che, negli ultimi due mesi, il Parlamento Europeo ha esaminato attentamente le performance dei commissari designati, e la Conferenza dei presidenti, che riunisce il capo dell’Eurocamera e i capigruppo politici, ha fatto la valutazione finale dopo uno scambio di opinioni con i tre vicepresidenti della Commissione – Frans Timmermans, Margrethe Vestager e Valdis Dombrovskis.
La prossima settimana a Strasburgo avremo il voto sul collegio, e se favorevole la Commissione potrà iniziare il proprio lavoro il primo dicembre, ha detto David Sassoli. Prima del voto, Ursula von der Leyen presenterà la sua squadra e il programma. Nei prossimi cinque anni, l’Europa si confronterà con numerosi problemi, ha ricordato David Sassoli: da soluzioni a lungo termine in materia di migrazione e asilo, fino all’assumere la leadership internazionale nel contrasto ai cambiamenti climatici. Ci vuole una Commissione Europea pronta ad intervenire sui problemi che contano per gli europei, ha detto ancora il presidente dell’Europarlamento.