Cala il sipario su FITS
Dieci giorni, circa 650 mila visitatori, oltre 2.500 artisti da 70 Paesi, 427 spettacoli – un record rispetto alle precedenti edizioni – ospitati da 67 spazi, tra le classiche sale da spettacolo, piazze pubbliche, chiese, siti storici, pub. È il bilancio della 22esima edizione del Festival Internazionale di Teatro di Sibiu, il terzo per portata in Europa, dopo quelli di Edimburgo (in Scozia) e di Avignone (in Francia). Unedizione da collezione, comè stata definita dal presidente del festival, lattore Constantin Chiriac, il quale ha recato un contributo essenziale allassegnazione a questa città nel centro della Romania del titolo di Capitale Europea della Cultura nel 2007.
România Internațional, 22.06.2015, 15:44
Dieci giorni, circa 650 mila visitatori, oltre 2.500 artisti da 70 Paesi, 427 spettacoli – un record rispetto alle precedenti edizioni – ospitati da 67 spazi, tra le classiche sale da spettacolo, piazze pubbliche, chiese, siti storici, pub. È il bilancio della 22esima edizione del Festival Internazionale di Teatro di Sibiu, il terzo per portata in Europa, dopo quelli di Edimburgo (in Scozia) e di Avignone (in Francia). Unedizione da collezione, comè stata definita dal presidente del festival, lattore Constantin Chiriac, il quale ha recato un contributo essenziale allassegnazione a questa città nel centro della Romania del titolo di Capitale Europea della Cultura nel 2007.
Ledizione 2015 è stata una vera maratona di eventi. Gli artisti hanno offerto al pubblico, estremamente numeroso, eccellenti spettacoli teatrali, momenti musicali e di danza e i più coinvolgenti spettacoli di strada del momento, offerti da compagnie da tutti i continenti. Tra cui vanno ricordati: Deutsches Theater, il più importante teatro di Berlino, il Teatro Nazionale di Bruxelles con Joel Pommerat, Theatre de la Ville di Parigi, per la prima volta in Romania, Tokyo Metropolitan, Plasticiens Volants, che hanno aperto due Giochi Olimpici. Il Festival Internazionale di Teatro di Sibiu ha significato sia spettacoli indoor, che outdoor, lincontro delle scuole di teatro, 17 questanno, conferenze, atelier, mostre, presentazioni di libri, proiezioni di film e molti altri eventi speciali. Nellambito del festival si è svolta anche la “Borsa di spettacoli”, dove oltre 130 artisti, compagnie e manager culturali di 13 Paesi hanno presentato e promosso per quasi una settimana le proprie produzioni e i propri progetti.
Uno degli ospiti donore del FITS 2015 è stato il grande attore di teatro e film Klaus Maria Brandauer, che ha ricevuto anche una stella sulla “Walk of Fame”. Il pubblico ha avuto la chance di ammirarlo sul palcoscenico nello spettacolo messo in scena da Peter Stein, “Lultimo nastro di Krapp”. Tra gli spettatori si è annoverato anche il presidente romeno Klaus Iohannis, ex sindaco di Sibiu. Il capo dello stato ha scritto su una rete sociale che è stata una grande gioia vedere che la Romania è diventata un punto di riferimento culturale a livello europeo, perchè il Festival di Sibiu ha riunito persone dallintera Romania e dallintera Europa. Prima del tradizionale fuoco dartificio, lo spettacolo di Geanina Carbunariu “In vendita”, che ha vinto questanno anche il Trofeo UNITER, ha concluso il Festival Internazionale di Teatro di Sibiu, che già si prepara per la 23esima edizione, del 2016.
(traduzione di Adina Vasile)