Bilancio della commissaria europea Adina Valean
La commissaria europea ai Trasporti, Adina Vălean, ha presentato il bilancio del suo mandato quinquennale, incentrato, tra le altre cose, sul trasporto sostenibile e intelligente, sulla riduzione delle emissioni e sulla sicurezza della mobilità.
Sorin Iordan, 10.07.2024, 16:04
La Commissione Europea ha stanziato 12 miliardi di euro alla Romania, negli ultimi 5 anni, per progetti nel campo delle infrastrutture dei trasporti, ha affermato la commissaria europea ai Trasporti, Adina Vălean, in occasione della presentazione del bilancio di fine mandato. La rappresentante della Romania nell’Esecutivo di Bruxelles ha precisato che attraverso il Meccanismo d’Interconnessione Europea, che gestisce direttamente, sono stati trasferiti più di 850 milioni di euro e il denaro è stato stanziato per finanziare 26 grandi progetti. Secondo lei la Romania è al sesto posto nell’Unione Europea per quanto riguarda lo stanziamento dei fondi, dopo Polonia, Italia, Francia, Germania e Repubblica Ceca. Vălean ha mostrato che durante il suo mandato la Romania ha ricevuto anche un nuovo corridoio di trasporto, che garantirà un collegamento più efficace della zona nord-orientale con il resto delle regioni del paese.
Si tratta del corridoio di trasporto Nord-Sud, che unisce il Mar Baltico, il Mar Nero e il Mar Egeo e che richiede nuovi standard di trasporto, nuovi nodi urbani e una nuova velocità su ferrovia. Quanto al porto di Costanza, il più grande porto romeno sul Mar Nero, che Vălean ha definito “il cuore dei corridoi di solidarietà” per il ruolo essenziale che svolge nell’aiuto all’Ucraina, esso ha beneficiato di 162 milioni di euro dall’Unione Europea per il miglioramento dell’infrastruttura ferroviaria. Il commissario UE ha affermato che l’obiettivo è che il porto di Costanza rimanga la porta d’accesso allo spazio comunitario per le merci provenienti dall’Asia, sul corridoio medio dei trasporti, e ha sollevato questo argomento in un formato internazionale a livello del G7.
Il funzionario europeo ha inoltre affermato che il progetto Fast Danube II, che mira a migliorare le condizioni di navigazione nel tratto comune romeno-bulgaro del Danubio, sta per ricevere i finanziamenti europei. Per quanto riguarda l’industria dei trasporti stradali in Romania, Adina Vălean ha indicato che questo settore economico contribuisce per il 6,5% al Prodotto Interno Lordo e che gli autisti professionisti sono stati dichiarati lavoratori essenziali per l’economia dell’Unione Europea. Allo stesso tempo, oltre 94 milioni di euro dal bilancio europeo hanno finanziato gli investimenti ai valichi di frontiera della Romania con la Repubblica di Moldova e l’Ucraina, ha aggiunto il commissario. Per quanto riguarda la situazione presso la compagnia aerea di bandiera TAROM, creata da alcuni piloti che lunedì si sono dichiarati non idonei al volo, Vălean ha affermato che questo gesto ha causato disagi ai passeggeri perché avrebbero dovuto essere avvisati in anticipo per poter pianificare i loro viaggi in modo diverso. Adina Valean ha sottolineato che questo problema non è di buon auspicio, nel contesto in cui l’operatore aereo beneficia di un aiuto di stato approvato dalla Commissione Europea, un afflusso di fondi ottenuto sulla base di un piano di ristrutturazione, con condizioni precise.
Adina Vălean ha sottolineato che quest’estate sarà difficile dal punto di vista del trasporto aereo, soprattutto per i paesi dell’Europa sudorientale, alla luce dell’aumento del traffico aereo e del volume di passeggeri, e che incidenti come quello a TAROM non aiutano. Qualunque sia la situazione, ha concluso il commissario, i diritti dei passeggeri vanno rispettati.