Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Argomenti politici in dibattito

Durante il governo di sinistra dominato dal PSD, i liberali hanno ottenuto, dall’opposizione, il raddoppiamento degli assegni famigliari. Successivamente, i socialdemocratici, allontanati dal governo, hanno lasciato in eredità al nuovo governo liberale assegni raddoppiati ancora una volta. Questa serie di misure populiste rischia di destabilizzare il budget, che risente già il peso di un deficit superiore al tetto del 3% accettato dall’UE.

Argomenti politici in dibattito
Argomenti politici in dibattito

, 15.01.2020, 14:16

Durante il governo di sinistra dominato dal PSD, i liberali hanno ottenuto, dall’opposizione, il raddoppiamento degli assegni famigliari. Successivamente, i socialdemocratici, allontanati dal governo, hanno lasciato in eredità al nuovo governo liberale assegni raddoppiati ancora una volta. Questa serie di misure populiste rischia di destabilizzare il budget, che risente già il peso di un deficit superiore al tetto del 3% accettato dall’UE.



Il governo di Ludovic Orban ha annunciato che, sebbene promulgata dal presidente, la legge sul raddoppiamento degli assegni familiari sarà applicata al più presto nel mese di luglio, dopo la prima manovra finanziaria. “Non ci deve essere alcun dubbio sulla nostra piena comprensione della necessità di aumentare gli assegni familiari. Tuttavia, visto che la legge è stata adottata dopo il momento in cui avevamo già portato a compimento la bozza della finanziaria, che è stata promulgata dal presidente, abbiamo il dovere di trovare le risorse che possano coprire questi aumenti; al momento, non esistono”, ha dichiarato la ministra del Lavoro, Violeta Alexandru.



I socialdemocratici hanno accusato il governo liberale di irresponsabilità e mancanza di professionalità. E le reazioni volte a far fare bella figura in un anno con elezioni amministrative e politiche continuano. Il PSD sostiene che una soluzione per sbloccare fondi per gli assegni famigliari potrebbe essere l’abrogazione della legge sulle pensioni speciali. Il presidente ad interim del PSD e della Camera dei Deputati, Marcel Ciolacu, ha reso pubblico che convocherà, per l’ultima settimana di questo mese, una sessione straordinaria per analizzare il disegno di legge sull’abrogazione delle pensioni speciali, tranne quelle per militari e poliziotti.



Tutti i partiti politici mettono ora in dubbio le pensioni speciali concesse ad alcune categorie di pubblici dipendenti, soprattutto della magistratura e delle strutture di forza, esageratamente alte rispetto alle pensioni degli altri, nel contesto in cui in tal caso non vengono presi in considerazione i contributi pagati lungo l’attività lavorativa. Gli stessi politici hanno però introdotto pensioni speciali, quando regole e raccomandazioni internazionali le chiedevano e, secondo i loro calcoli elettorali, dovevano essere quanto più elevate.



Un altro argomento di disputa fra il Potere e l’Opposizione è l’intento del PNL di modificare la legislazione elettorale e introdurre di nuovo l’elezione dei sindaci in due turni. Marcel Ciolacu ha annunciato che invierà una lettera alle istituzioni europee per riferire che l’esecutivo intende modificare la legislazione elettorale pochi mesi prima delle amministrative, contrariamente alle raccomandazioni. Stando al PSD, l’iniziativa rischierebbe di danneggiare la fiducia nella democrazia romena e nello stato di diritto.



I socialdemocratici minacciano di inoltrare una mozione di sfiducia contro il governo se quest’ultimo porrà la fiducia sulla modifica delle leggi elettorali. “In uno stato democratico ed europeo, non si ha il diritto di modificare in alcun modo le leggi elettorali due, tre mesi prima delle elezioni. Non è mai successa una cosa del genere nella storia della Romania e speriamo che non succeda neanche stavolta”, ha affermato Marcel Ciolacu. Un’eventuale rimozione del governo liberale potrebbe, però, aprire la strada alle elezioni anticipate, così desiderate dal PNL e non volute dal PSD, che avverte ancora i traumi subiti alle elezioni dell’anno scorso.

Il Governo presieduto da Marcel Ciolacu ha prestato giuramento. (Foto: presidency.ro)
In primo piano martedì, 24 Dicembre 2024

Nuovo Governo in Romania

Il nuovo Esecutivo romeno, guidato dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha prestato giuramento lunedì sera davanti al presidente Klaus Iohannis. È...

Nuovo Governo in Romania
Timişoara, 35 anni fa ((foto: Constantin Duma/Radio Timișoara))
In primo piano lunedì, 23 Dicembre 2024

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista

Sono trascorsi 35 anni da quando Timişoara diventava la prima città libera dal comunismo in Romania, un momento che scatenò l’ondata di...

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista
Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company