Appello del presidente romeno
Il numero dei contagi dal coronavirus in Romania è aumentato e sono stati registrati anche i primi decessi. Come in altri Paesi, i casi letali si verificano soprattutto tra le persone anziane, che hanno superato i 65 anni, che godono di un’immunità più debole e sono afflitte anche da altre malattie. In un messaggio televisivo rivolto alla nazione, il presidente Klaus Iohannis ha chiesto ai pensionati di non esporsi inutilmente a un rischio enorme e di evitare qualsiasi spostamento fuori casa, a parte quelli di assoluta necessità. È l’unico modo in cui vi potere proteggere e potete proteggere anche gli altri dalla malattia e dalla sofferenza provocate da questo virus, ha sottolineato il capo dello stato.
Eugen Coroianu, 24.03.2020, 13:00
Il numero dei contagi dal coronavirus in Romania è aumentato e sono stati registrati anche i primi decessi. Come in altri Paesi, i casi letali si verificano soprattutto tra le persone anziane, che hanno superato i 65 anni, che godono di un’immunità più debole e sono afflitte anche da altre malattie. In un messaggio televisivo rivolto alla nazione, il presidente Klaus Iohannis ha chiesto ai pensionati di non esporsi inutilmente a un rischio enorme e di evitare qualsiasi spostamento fuori casa, a parte quelli di assoluta necessità. È l’unico modo in cui vi potere proteggere e potete proteggere anche gli altri dalla malattia e dalla sofferenza provocate da questo virus, ha sottolineato il capo dello stato.
“Cari romeni, per una terribile ironia della sorte, aiutare gli altri vuol dire, oggi e nelle prossime settimane, stare lontani da loro. Per quanto possa sembrare crudele e paradossale, questa è la verità. Mantenere la distanza sociale è l’unica via per superare bene questo periodo difficile. In questi giorni, dobbiamo prenderci cura dei nostri genitori e nonni, però mantenendo la distanza. Viviamo momenti difficili per l’intera umanità, che nessuno di noi avrebbe pensato che fossero possibili. Seguono settimane critiche, che metteranno a dura prova tutte le capacità dello stato, ma anche la nostra resistenza morale ed emozionale. È il momento per essere forti e solidali. La vera forza di una nazione è la capacità di prenderci cura l’uno dell’altro, di non abbandonare nessuno”, ha affermato Klaus Iohannis.
Il presidente ha esortato nuovamente i cittadini a osservare rigorosamente le regole e le raccomandazioni delle autorità per guadagnare tempo prezioso in cui il sistema sanitario possa curare le persone contagiate. Restando a casa aiutiamo i medici ad offrire assistenza a coloro che hanno veramente bisogno di cura. Non dobbiamo appesantire di più il lavoro di coloro che in questi momenti critici reggono una pressione enorme, ha aggiunto Klaus Iohannis. Il presidente ha spiegato che le misure restrittive sono state prese finora gradualmente, a seconda della tappa in cui ci siamo trovati dal punto di vista della diffusione del virus nella comunità. Non è una decisione facile, ma è necessaria per proteggere la salute dei romeni e delle loro famiglie, ha spiegato ancora il capo dello stato ed ha assicurato che le autorità fanno tutto il possibile affinché sia superata questa situazione.
“Tutto quello che abbiamo a disposizione, tutti gli strumenti fiscali ed economici, tutte le risorse, comprese quelle che possiamo ottenere dall’Unione Europea, sono messe a disposizione per proteggere la salute dei romeni e aiutare le compagnie e i dipendenti che, in questi giorni, attraversano momenti drammatici. Oggi abbiamo il vantaggio dell’appartenenza alla grande famiglia europea e, collaborando con i nostri partner, sono fiducioso che supereremo più facilmente lo shock sociale ed economico provocato da questa crisi. In questi momenti difficili, in cui siamo messi di fronte alle più dure sfide, dobbiamo dimostrare chi siamo veramente”, ha affermato Klaus Iohannis. È il momento di dimostrare compassione, generosità e altruismo, ha sottolineato ancora il presidente romeno.