Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Ampio rimpasto governativo in Romania

Insediato a gennaio, l’attuale Governo PSD-ALDE, presieduto dalla socialdemocratica Viorica Dăncilă, subisce, già in novembre, un ampio rimpasto. Il Comitato Esecutivo Nazionale del PSD ha deciso, lunedì, di sostituire ben otto ministri. Gabriel Leş torna al ministero della Difesa, subentrando a Mihai Fifor, il quale ha dichiarato di andare a coordinare i dipartimenti del PSD. Il presidente della Commissione di budget-finanze della Camera dei Deputati, Marius Budăi, diventa ministro del Lavoro e della Giustizia Sociale, al posto di Lia Olguţa Vasilescu. Il senatore Niculae Bădălău sostituisce Dănuţ Andruşcă come ministro dell’Economia. L’ex ministro per le Piccole e Medie Imprese, Alexandru Petrescu, torna nel Governo al dicastero delle Comunicazioni, al posto di Petru Bogdan Cojocaru. Il matematico Daniel Breaz assume l’incarico di ministro della Cultura subentrando all’attore George Ivaşcu, mentre al Ministero della Gioventù e dello Sport il senatore Constantin-Bogdan Matei sostituisce Ioana Bran.

Ampio rimpasto governativo in Romania
Ampio rimpasto governativo in Romania

, 20.11.2018, 15:57

Insediato a gennaio, l’attuale Governo PSD-ALDE, presieduto dalla socialdemocratica Viorica Dăncilă, subisce, già in novembre, un ampio rimpasto. Il Comitato Esecutivo Nazionale del PSD ha deciso, lunedì, di sostituire ben otto ministri. Gabriel Leş torna al ministero della Difesa, subentrando a Mihai Fifor, il quale ha dichiarato di andare a coordinare i dipartimenti del PSD. Il presidente della Commissione di budget-finanze della Camera dei Deputati, Marius Budăi, diventa ministro del Lavoro e della Giustizia Sociale, al posto di Lia Olguţa Vasilescu. Il senatore Niculae Bădălău sostituisce Dănuţ Andruşcă come ministro dell’Economia. L’ex ministro per le Piccole e Medie Imprese, Alexandru Petrescu, torna nel Governo al dicastero delle Comunicazioni, al posto di Petru Bogdan Cojocaru. Il matematico Daniel Breaz assume l’incarico di ministro della Cultura subentrando all’attore George Ivaşcu, mentre al Ministero della Gioventù e dello Sport il senatore Constantin-Bogdan Matei sostituisce Ioana Bran.



Il rimpasto si è arenato però, martedì, alla Presidenza. Il capo dello stato, Klaus Iohannis, ha annunciato di non essere d’accordo che Lia Olguţa Vasilescu vada al Ministero dei Trasporti a sostituire Lucian Șova, e nemmeno che Ilan Laufer torni nell’equipe esecutiva quale ministro dello Sviluppo, al posto del dissidente Paul Stănescu, diventato persona indesiderata per il capo del PSD, Liviu Dragnea. Costantemente critico nei confronti dell’Esecutivo, il presidente ha aggiunto che il rimpasto è “una soluzione debole” e che la soluzione corretta sarebbe stata la sostituzione dell’intero Governo. C’è bisogno, ha aggiunto il presidente, di ministri performanti, soprattutto in vista dell’assunzione da parte della Romania, a cominciare dal 1 gennaio 2019, della presidenza di turno del Consiglio UE.



Lo stesso argomento ha utilizzato pure la premier Viorica Dăncilă per spiegare il rimpasto: In alcuni settori, desideriamo avere un incremento dell’attività. Esistono certi settori in cui si può fare meglio ed è ciò che abbiamo preso in considerazione quando abbiamo proposto questo rimpasto. Assumeremo la presidenza del Consiglio UE e abbiamo bisogno di persone con più esperienza, con maggiore impegno e questo è stato il secondo motivo per cui è avvenuto questo rimpasto governativo.”



Dall’opposizione, il presidente del PNL, Ludovic Orban, lamenta invece le pratiche clientelari del Potere: Questo rimpasto non porta nulla di positivo nel funzionamento del governo, non farà altro che portare altri incompetenti, altre persone che non hanno niente a che fare con il settore in cui svolgeranno la loro attività, che sono selezionate secondo un unico criterio, quello della fedeltà e della sottomissione a Dragnea.”



La stampa nota che, secondo la Costituzione, il presidente può rifiutare una sola volta una designazione per l’equipe esecutiva. E anticipa che la guerra politica tra la Presidenza e il Governo si sposterà di nuovo, nel prossimo periodo, sul terreno delle pratiche avvocatesche e delle contestazioni in tribunale.

Il ministro delle Finanze, Tánczos Barna (foto: gov.ro)
In primo piano giovedì, 30 Gennaio 2025

Finanziaria 2025

In un contesto economico complicato, in cui il livello del debito pubblico ha superato il 54% del Prodotto Interno Lordo e il deficit di bilancio si...

Finanziaria 2025
Emil Hurezeanu Roxana Mînzatu a Bruxelles / Foto: mae.ro
In primo piano mercoledì, 29 Gennaio 2025

Priorità della politica estera romena

L’Unione Europea comprende che la Romania rimane uno stato forte e stabile, con priorità allineate a quelle europee, ha dichiarato la...

Priorità della politica estera romena
foto: roaep.ro
In primo piano martedì, 28 Gennaio 2025

La Commissione di Venezia e le elezioni in Romania

La crisi politica senza precedenti a Bucarest non ha esaurito i suoi echi esterni. L’autorevole Commissione di Venezia ha pubblicato il suo...

La Commissione di Venezia e le elezioni in Romania
Foto: Facebook / ICR Bruxelles
In primo piano lunedì, 27 Gennaio 2025

Reazioni dopo la rapina nei Paesi Bassi

Quattro dei reperti più importanti del patrimonio nazionale romeno sono stati rubati dal Museo Drents nella città olandese di Assen. Si tratta...

Reazioni dopo la rapina nei Paesi Bassi
In primo piano giovedì, 23 Gennaio 2025

Piani di ristrutturazione e proteste

Un deficit enorme e una Commissione Europea intransigente che chiede costantemente alla Romania di adottare misure per ridurlo determinano il Governo...

Piani di ristrutturazione e proteste
In primo piano mercoledì, 22 Gennaio 2025

Sforzi per ridurre il deficit di bilancio

Il Consiglio dei ministri delle Finanze europei ha approvato a Bruxelles i piani di riduzione del deficit di bilancio di otto stati comunitari, tra...

Sforzi per ridurre il deficit di bilancio
In primo piano martedì, 21 Gennaio 2025

Inizio del nuovo mandato di Donald Trump

Nessuno al mondo è rimasto indifferente al ritorno del repubblicano Donald Trump al ruolo che tanto ama e che gli è mancato per quattro anni:...

Inizio del nuovo mandato di Donald Trump
In primo piano lunedì, 20 Gennaio 2025

Reazioni dopo la liberazione dei tre ostaggi da Gaza

Tre donne israeliane, tenute finora in ostaggio, sono state rilasciate domenica dal movimento islamico palestinese Hamas, più di 15 mesi dopo il...

Reazioni dopo la liberazione dei tre ostaggi da Gaza

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company