Amministrative: Bucarest, un nuovo sindaco generale
Sostenuto alle amministrative del 27 settembre dal Partito Nazionale Liberale (al governo) e da USR-PLUS, lindipendente Nicuşor Dan ha assunto ufficialmente ieri il mandato di sindaco generale di Bucarest. Matematico apprezzato dai colleghi e attivista civico da anni, il nuovo sindaco si è aggiudicato, un mese fa, un trofeo politico ambito da molti e un possibile trampolino verso cariche ancora più importanti. Uno dei suoi predecessori, Traian Băsescu, è diventato presidente e un altro, Victor Ciorbea, primo ministro.
Bogdan Matei, 30.10.2020, 11:09
La capitale conta un decimo dellelettorato romeno e il suo sindaco è il politico che riceve il maggior numero di voti dopo il capo dello stato. Bucarest è anche la più ricca città del Paese, con indici economico-sociali che superano la media dellUnione Europea, e con la più dinamica demografia. Nicuşor Dan riceve però dal suo predecessore, la socialdemocratica Gabriela Firea, che ha sconfitto alle elezioni, una città soffocata dallinquinamento, paralizzata dal traffico, con una compagnia di erogazione del riscaldamento in fallimento e uninfrastruttura ancora carente. Il Comune di Bucarest è coinvolto, al momento, in 6.000 litigi, ha debiti di 3 miliardi di lei (pari a oltre 600 milioni di euro), che non includono gli oneri fiscali delle compagnie subordinate, e sequestri per un valore di 70 milioni di lei.
Il nuovo sindaco chiede tempo per risolvere questi problemi. Bucarest ha una prospettiva straordinaria e non possiamo non farcela. Però, a breve termine, chiedo agli abitanti della città pazienza e solidarietà, perché ci stiamo confrontando con alcuni problemi gravi e urgenti. Ci troviamo in mezzo a una crisi sanitaria ed esistono anche una crisi del sistema di riscaldamento e una finanziaria a livello della municipalità. Con pazienza risolveremo tutto. Siamo una comunità ed è nostra responsabilità superare questa pandemia, ha detto Nicuşor Dan.
Il sindaco è in ottimi rapporti col premier liberale Ludovic Orban e conta anche su un consiglio generale dominato dallUSR e dal PNL. Però, a livello dei rioni della Capitale, ci sono tre sindaci sostenuti da questi due partiti e altri tre di sinistra. Un numero di voti abbastanza ravvicinato tra le principali forze politiche si è registrato anche alle direzioni dei consigli provinciali. I socialdemocratici hanno mantenuto molte delle loro roccaforti nel sud e nellest del Paese, mentre i liberali nellovest.
LUDMR resta al primo posto nelle province del centro della Romania, le uniche in cui la popolazione di etnia ungherese è maggioritaria. Votata da un terzo dei bucarestini, lUSR-PLUS si è aggiudicata anche alcuni capoluoghi provinciali: Braşov, Alba Iulia (centro), Bacău (est) o Timişoara (ovest), dove si è registrata anche una prima storica: il nuovo sindaco è Dominic Fritz, nato e cresciuto in Germania, venuto in Romania per la prima volta a 20 anni, nel 2003, e ora eletto da oltre la metà degli abitanti di Timişoara che si sono presentati alle urne.