Ambiente: entra in vigore bollo auto
Dal 15 marzo, in Romania vige la nuova tassa auto. Si chiamerà bollo ambiente e sarà pagato per una sola volta, alla prima immatricolazione in Romania o al primo cambio di proprietario, tranne i casi di eredità o separazione dei beni dopo il matrimonio. I romeni che hanno pagato la vecchia tassa per l’inquinamento non toglieranno più soldi dalla tasca anche per il bollo, mentre coloro ai quali era stata restituita la tassa, in seguito alle cause in giustizia, pagheranno il bollo alla prima vendita.
România Internațional, 15.03.2013, 13:28
Dal 15 marzo, in Romania vige la nuova tassa auto. Si chiamerà bollo ambiente e sarà pagato per una sola volta, alla prima immatricolazione in Romania o al primo cambio di proprietario, tranne i casi di eredità o separazione dei beni dopo il matrimonio. I romeni che hanno pagato la vecchia tassa per l’inquinamento non toglieranno più soldi dalla tasca anche per il bollo, mentre coloro ai quali era stata restituita la tassa, in seguito alle cause in giustizia, pagheranno il bollo alla prima vendita.
Il ministro dell’Ambiente, Rovana Plumb, ha spiegato che sarà calcolata la tassa. Il bollo tiene in considerazione le emissioni di biossido di crabonio, a prescindere dalla cilindrata. E’ stata questa la richiesta sia dei cittadini, sia dell’Associazione dei produttori e importatori di auto, ma anche dall’Ue che, come si sa, sollecita la riduzione del livello di emissioni di biossido di carbonio”, ha spiegato Rovana Plumb.
Il valore del bollo ambiente va dai 50 euro per un’auto nuova con normativa anti-inquinamento Euro 5 fino a oltre 2.500 euro per Euro 3 vecchia dieci anni. La nuova formula di calcolo aumenta mediamente di circa il 10% la tassa per le auto Euro 4 ed Euro 3, e un calo tra il 60% e il 90% per le auto Euro 2, Euro 1 e non-euro. Il Ministero dell’Ambiente ha precisato che la tassa resta immutata per Euro 5, e non sarà applicata per le auto Euro 6, ibride ed elettriche.
Dal pagamento del bollo abiente sono esentate le auto delle persone disabili, delle missioni diplomatiche, quelle destinate alle gare sportive, ma anche i veicoli delle forze armate, della gendarmeria e le ambulanze. Rovana Plumb ha stimato che, nel 2013, dal bollo ambiente saranno incassati 700 milioni di lei (circa 160 milioni di euro).
I soldi saranno destinati a diversi progetti ambientali — infrastruttura, fognature, ecologizzazione dei laghi, parchi di energia rinnovabile. Il ministro Rovana Plumb ha spiegato che una parte degli incassi andrà anche al programma di rottamazione destinato al rinnovo del parco auto, che sarà ripreso ad aprile. Il valore di un ticket sarà di 1.500 euro, mentre per un’auto elettrica salirà ai 2.000 euro.
La novità di quest’anno è che potranno essere rottamate anche le auto Euro 3 vecchie di almeno dieci anni. Sempre dai soldi incassati dal bollo ambiente, il Ministero dell’Ambiente restituirà la tassa pagata secondo le vecchie normative ai romeni che l’hanno contestato in giustizia e hanno vinto i processi. Complessivamente, si tratta di circa 400 milioni di lei (90 milioni di euro).