A Chişinău, in occasione della Giornata della Lingua Romena
Il presidente Klaus Iohannis si è recato in visita ufficiale a Chişinău, nella confinante Repubblica di Moldova, nel giorno in cui i due stati hanno celebrato la Giornata della Lingua Romena.
Sorin Iordan, 02.09.2024, 10:42
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, è andato nel fine settimana a Chişinău per incontrare la sua omologa Maia Sandu, proprio nel giorno in cui su entrambe le sponde del fiume Prut si celebrava la Giornata della Lingua Romena. I due presidenti hanno deposto fiori davanti al busto del poeta Mihai Eminescu nel Giardino Pubblico “Stefano il Grande e il Santo”.
Maia Sandu ha dichiarato che la visita del presidente della Romania a Chişinău, nel Giorno della Lingua Romena, la lingua che unisce i due stati, è simbolica e ha sottolineato il costante sostegno della Romania nei settori energetico, economico, culturale ed educativo.
“I legami tra la Repubblica di Moldova e la Romania sono sempre stati durevoli, ma oggi Chişinău e Bucarest godono della relazione più forte e profonda della nostra storia. Siamo grati alla Romania per il sostegno dato nel rafforzare la resilienza della Repubblica di Moldova. L’avvio dei negoziati di adesione all’Unione Europea a giugno non sarebbe stato possibile senza il sostegno costante e totale della Romania”, ha dichiarato Maia Sandu.
Da parte sua, il presidente Iohannis ha sottolineato l’importanza della lingua romena e dell’alfabeto latino come elementi essenziali dell’identità e della cultura, ricordando che il romeno è una lingua ufficiale dell’Unione Europea. Iohannis ha ribadito l’appoggio della Romania alla sicurezza della Repubblica Moldova e al suo percorso europeo.
“Il gasdotto Iaşi-Ungheni-Chişinău è diventato pienamente operativo nell’ottobre del 2021 e ha rafforzato la sicurezza energetica della Repubblica di Moldova. Allo stesso tempo, abbiamo una solida cooperazione per sviluppare l’infrastruttura di trasporto dell’energia elettrica, e un esempio concreto in questo senso è la costruzione dell’interconnessione Suceava-Bălţi. La Romania è da molti anni il primo partner commerciale della Repubblica di Moldova. L’impegno strategico della Romania per lo sviluppo democratico della Repubblica di Moldova rimarrà incrollabile a lungo termine”, ha detto Klaus Iohannis.
Il presidente romeno ha esortato i cittadini moldavi a optare per la continuità del percorso europeo nel referendum sull’integrazione nell’Unione Europea che si terrà quest’autunno, e ha lanciato a tutti i partner internazionali l’appello di offrire a Chişinău un sostegno consistente nel percorso europeo.
Iohannis e Sandu hanno inoltre siglato una Dichiarazione congiunta riguardante la cooperazione bilaterale per rafforzare la resilienza della Repubblica di Moldova. Il documento è stato firmato “partendo dal carattere speciale delle relazioni bilaterali, basate sulla comunanza linguistica, culturale e storica” e prevede, tra l’altro, che la Romania si assume l’obiettivo di preparare la Repubblica di Moldova per aderire nel 2030 e di rafforzare il suo potenziale di difesa contro le minacce ibride, la disinformazione, l’indebolimento dei processi democratici e dello stato di diritto.