31 agosto, Giornata della Lingua Romena
In seguito ad una proposta legislativa, dal 2013, la lingua romena è celebrata ogni anno il 31 agosto, a nome dei 28 milioni di parlanti di tutto il mondo. Chi ha avviato la proposta ha argomentato che limportanza della lingua romena non va emarginata dalle attuali tendenze alla globalizzazione, perché il romeno rappresenta la base dellidentità nazionale, particolarmente importante per il consolidamento di una società forte e unita.
Leyla Cheamil, 31.08.2016, 16:11
“La lingua è il fiore dellanima etnica della romenità”, diceva il sommo poeta romeno Mihai Eminescu. Il romeno è la quinta lingua romanza dal punto di vista del numero di parlanti, dopo lo spagnolo, il portoghese, il francese e litaliano. 24 milioni di persone sono di madrelingua romena. In Romania, è lingua ufficiale e madrelingua per oltre il 90% della popolazione.
Il romeno è madrelingua o lingua parlata anche in Ucraina, Ungheria, Serbia e Bulgaria. E parlato anche nelle comunità degli etnici romeni di Croazia, Slovenia, Slovacchia o Polonia e dappertutto nella diaspora. Inoltre, dal 1 gennaio 2007, è diventato lingua ufficiale nellUnione Europea. Allo stesso tempo, la lingua romena è una delle cinque lingue in cui si tengono le messe religiose al Monte Athos.
Attualmente, esistono 50 lettorati di lingua, cultura e civiltà romena in 30 Paesi dellEuropa, Asia e America, e un progetto avviato dallIstituto della Lingua Romena nel 2007 – Corsi di lingua, cultura e civiltà romena, dedicato agli alunni romeni iscritti nei centri di insegnamento del Belgio, Italia e Spagna, e dal 2015, in Portogallo e in Irlanda.
Anche la Moldova, repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona, confinante con la Romania, celebra oggi la Giornata della Lingua Romena, diventata lingua ufficiale in questo Paese nel 2013. Nel periodo sovietico, la popolazione era stata costretta a parlare la cosiddetta lingua moldava e a usare lalfabeto cirillico.
“La festa della Lingua Romena è strettamente legata ai processi di rinascita nazionale della Moldova alla fine degli anni 80 dello scorso secolo. Daltronde, i primi diritti rivendicati dagli abitanti della Bessarabia ai vari comizi organizzati in quelli anni furono che il romeno fosse dichiarato lingua ufficiale e si tornasse allalfabeto latino. Ad avviare la campagna per il ritorno della lingua romena allalfabeto latino sono stati gli scrittori. In breve tempo, le manifestazioni si sono diffuse moltissimo. Il 27 agosto 1989 a Chişinău si è svolta la prima grande assemblea nazionale alla quale hanno partecipato decine di migliaia di persone che chiedevano il romeno come lingua ufficiale e il passaggio allalfabeto latino”, ha dichiarato Mariana Vasilache, di Radio Chişinău.
Il 31 agosto 1989 è stata adottata la legge sul ritorno allalfabeto latino e il romeno è diventato la lingua ufficiale della Moldova. (traduzione di Gabriela Petre)