18.10.2014
Bucarest — La Commissione giuridica della Camera dei deputati ha a disposizione tre giorni, a partire da lunedì, per pronunciarsi sulla sollecitazione della Direzione Nazionale Anticorruzione relativa all’arresto preventivo dei deputati socialdemocratici Viorel Hrebenciuc e Ioan Adam, nel caso delle restituzioni illegali di decine di migliaia di ettari di foreste e terreni agricoli. L’Ufficio Permanente della Camera ha deciso che i due dovranno presentare la propria posizione sulla sollecitazione dei procuratori, che li accusano di associazione a delinquere e concussione, in un caso che avrebbe arrecato all’Ente nazionale delle risorse forestali Romsilva pregiudizi di oltre 300 milioni di euro. Nello stesso dossier sono indagati anche il senatore socialdemocratico Ilie Sarbu e il direttore generale di Romsilva, Adam Craciunescu. Inoltre, due giudici del Tribunale di Covasna sono accusati di abuso d’ufficio e saranno indagati sotto controllo giudiziario.
România Internațional, 18.10.2014, 12:38
Bucarest — La Commissione giuridica della Camera dei deputati ha a disposizione tre giorni, a partire da lunedì, per pronunciarsi sulla sollecitazione della Direzione Nazionale Anticorruzione relativa all’arresto preventivo dei deputati socialdemocratici Viorel Hrebenciuc e Ioan Adam, nel caso delle restituzioni illegali di decine di migliaia di ettari di foreste e terreni agricoli. L’Ufficio Permanente della Camera ha deciso che i due dovranno presentare la propria posizione sulla sollecitazione dei procuratori, che li accusano di associazione a delinquere e concussione, in un caso che avrebbe arrecato all’Ente nazionale delle risorse forestali Romsilva pregiudizi di oltre 300 milioni di euro. Nello stesso dossier sono indagati anche il senatore socialdemocratico Ilie Sarbu e il direttore generale di Romsilva, Adam Craciunescu. Inoltre, due giudici del Tribunale di Covasna sono accusati di abuso d’ufficio e saranno indagati sotto controllo giudiziario.
Bucarest — La nota agenzia Standard&Poors ha riconfermato a stabile il rating relativo al debito governativo della Romania a breve e lungo termine. Il Ministero delle Finanze di Bucarest precisa che la riconferma è dovuta alle attese positive sulla crescita economica, anticipata al 2,7% dal 2014 – 2017, alla continuazione del consolidamento fiscale e al calo dell’indebitamento esterno del Paese. Inoltre, l’agenzia considera che nel 2014 la Romania rientrerà nel target di deficit di bilancio pari al 2,2% del Pil e che, nei prossimi tre anni, il debito pubblico rimarrà inferiore al 40%. L’agenzia valuta che sono bassi i possibili rischi generati dalla situazione geopolitica nella regione, dato il livello scarso degli interscambi della Romania con la Russia e l’Ucraina.
Bucarest — Per la prima volta dal 1990, l’evoluzione del mercato del lavoro in Romania sta registrando un trend ascendente. Lo ha dichiarato il ministro del Lavoro, Rovana Plumb, precisando che, a fine settembre, il numero dei dipendenti era uguale a quello dei pensionati, cioè 5,3 milioni. Dopo il 1990, il momento più drammatico si è verificato nel 1998, quando, a causa della profonda crisi economica interna, il numero dei dipendenti è cominciato a calare e nel Paese si contavano più pensionati che persone attive.
Bucarest — In margine al vertice ASEM di Milano, il presidente romeno Traian Basescu ha avuto un incontro informale con il collega russo Vladimir Putin. Stando al corrispondente di Radio Romania a Mosca, il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, citato dalle agenzie stampa russe, ha precisato che si è trattato di un breve incontro, durante il quale i due capi di stato “hanno discusso i principali parametri delle relazioni bilaterali”. L’ultimo incontro ufficiale tra i presidenti Basescu e Putin era avvenuto ad aprile 2008, in occasione del vertice della NATO svoltosi nella capitale romena Bucarest.
Bucarest — La tennista romena Irina Begu si contenderà con la russa Anastasia Pavliucenkova la finale del torneo di Mosca, con montepremi di 710.000 dollari. Nella semifinale, la Begu aveva battuto per 7-6 (5), 1-6, 6-3 la ceca Lucie Safarova. Lo scorso anno, la vincitrice del torneo di Mosca era stata la tennista romena Simona Halep, al momento numero tre mondiale. Simona si trova in questi giorni a Singapore, che ospita le WTA Finals, la gara delle migliori otto tenniste dell’anno, e giocherà nel Girone Rosso, di cui fanno parte anche l’americana Serena Williams, la canadese Eugenie Bouchard e la serba Ana Ivanovic. Il Girone Bianco include la russa Maria Sharapova, la ceca Petra Kvitova, la polacca Agnieszka Radwanska e la danese Caroline Wozniacki. Simona Halep diventa la terza romena presente in questa gara, dopo Virginia Ruzici, nel 1983 e 1984, e Irina Spirlea, nel 1998.