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Effetti delle intemperie in Romania

La Romania si è confrontata nuovamente con condizioni meteorologiche estreme.

foto: eyeonicimages / pixabay.com
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, 03.07.2024, 12:22

Ad eccezione di Costanza e Tulcea, le due province che si affacciano sul Mar Nero, tutta la Romania è stata, per due giorni, fino a mercoledì mattina, vittima dei capricci delle condizioni meteo estreme. Non è il primo episodio estivo di piogge e temporali che si alternano a caldo e intensi disagi termici, e sicuramente non sarà neanche l’ultimo. I codici gialli o arancioni sono stati accompagnati da allerte di inondazioni da parte degli idrologi. In totale, le tempeste hanno colpito più di 40 località in 19 province, ha informato l’Ispettorato Generale per le Situazioni di Emergenza. I vigili del fuoco sono intervenuti per evacuare l’acqua da decine di case, cortili, cantine e scantinati, oltre che da diverse strade.

Il traffico è stato bloccato sulla DN1, la strada più congestionata della Romania e dell’Europa sud-orientale, nella zona della salita verso la montagna, dopo che un albero abbattuto dal vento è caduto sulla carrozzabile. Sempre a causa del vento forte, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per rimuovere alcuni elementi di costruzione dai tetti di sei edifici, oltre a rimuovere decine di alberi caduti e due pali di elettricità crollati. A seguito di questi avvenimenti, 10 autovetture sono rimaste danneggiate. Il traffico ferroviario è stato temporaneamente bloccato su una magistrale del nord-est del Paese, e su un’altra nel centro, i treni sono stati temporaneamente fermati a causa delle alluvioni e degli alberi caduti sullo scartamento ferroviario.

La compagnia CFR Viaggiatori ha annunciato che martedì l’ondata di caldo e i temporali hanno colpito 13 treni. Tempesta si è verificata anche a Bucarest e nella confinante provincia di Ilfov, dove i vigili del fuoco hanno gestito decine di interventi. Sono crollati alberi e alcuni cavi elettrici hanno preso fuoco. Due persone sono rimaste ferite dopo essere state colpite dai rami degli alberi e quasi 40 auto sono state danneggiate. Sempre nel sud, ma nella provincia di Prahova, mercoledì mattina oltre 5.400 utenti di diverse località non beneficiavano dell’elettricità, a causa dei problemi causati dal temporale.

Nel nord-ovest, in una località del Maramureş, la tempesta ha raso al suolo una foresta, 15 alberi sono stati abbattuti dal vento e sette tetti sono stati danneggiati. I vigili del fuoco sono intervenuti per prestare i primi soccorsi a un uomo ferito da un telone strappato dal vento forte, nella località di Sighetul Marmaţiei nella stessa provincia. Successivamente la vittima è stata trasportata in ospedale per accertamenti medici di specialità. Un altro intervento dei vigili del fuoco del Maramureş è avvenuto a Ocna Şugatag, dove un uomo è stato colpito da un fulmine e dichiarato morto. Le autorità assicurano che l’evoluzione della situazione sul terreno sarà attentamente monitorata dal Centro Operativo Nazionale dell’Ispettorato Generale per le Situazioni di Emergenza, al fine di predisporre misure immediate per garantire l’efficienza delle missioni di risposta.

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