Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Via libera dal Governo alla Finanziaria per il 2023

Il Governo di Bucarest guidato dal liberale Nicolae Ciucă ha approvato i disegni di legge sulla finanziaria e sul budget della previdenza sociale per il 2023.

Via libera dal Governo alla Finanziaria per il 2023
Via libera dal Governo alla Finanziaria per il 2023

, 09.12.2022, 13:39

La bozza della finanziaria e quella del budget della previdenza sociale sono, in questi giorni, esaminate dal Parlamento di Bucarest dopo che hanno ricevuto il via libera dal Governo. Le finanze dello stato si basano l’anno prossimo su una crescita economica del 2,8% e su un aumento dei redditi del 14%, basato a suo turno sulla crescita del PIL. Si prevede un aumento del deficit di bilancio a quasi il 4,4% del PIL. La principale novità è la crescita del budget della Difesa al 2,5% del PIL. La finanziaria permetterà anche l’aumento delle pensioni del 12,5%, uno stipendio minimo di 3.000 lei (circa 610 euro) e la concessione di un aiuto finanziario alle persone con pensioni inferiori ai 3.000 lei.



Il ministro delle Finanze, Adrian Câciu, ha annunciato quali ministeri ricevono più fondi e quali meno: “Tra le istituzioni con finanziamenti più consistenti rispetto al 2022, ci sono il Ministero dell’Agricoltura – 25,2 miliardi de lei (5,1 miliardi di euro), il Ministero degli Affari Interni – 25,5 miliardi di lei, il Ministero dell’Imprenditoria e del Turismo – 4 miliardi di lei (0,8 miliardi di euro), il Ministero della Difesa – 35,2 miliardi di lei (7,1 miliardi di euro), il Ministero della Ricerca – 3,2 miliardi di lei (0,65 miliardi di euro), il Ministero della Cultura – 1,2 miliardi di lei (0,2 miliardi di euro), il Ministero dello Sviluppo – 13,6 miliardi di lei (2,7 miliardi di euro), tenuto conto anche dell’attuazione dei programmi nazionali finanziati da fondi pubblici. Il Ministero della Famiglia – 620,7 milioni di lei (126 milioni di euro), il Ministero dell’Istruzione, un totale di 37 miliardi di lei (7,5 miliardi di euro). L’Istruzione riceve il 3,2% del PIL. I ministeri che ricevono stanziamenti diminuiti sono: il Ministero dell’Energia, che avrà un budget di 3 miliardi di lei (0,6 miliardi di euro) e il Ministero del Lavoro, con un calo del budget del 4%. Una diminuzione significativa registra anche il Ministero della Giustizia, del 51%, con un budget di soli 2,9 miliardi di lei (0,59 miliardi di euro). Il calo è dovuto all’entrata in vigore di una nuova legge sulla retribuzione dei magistrati, secondo la quale la retribuzione non sarà più a carico del Pubblico Ministero, ma dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia.”



Il Consiglio Fiscale, il cui parere è solo consultivo, ammonisce sull’eccesso di ottimismo della bozza della Finanziaria. In breve, il Governo conterebbe su incassi maggiori di oltre 11 miliardi di lei (2,2 miliardi di euro), mentre è probabile che raccolga quasi 2,5 miliardi di lei (0,5 miliardi di euro) in meno. Quanto al deficit di bilancio, il Consiglio è del parere che il deficit stimato si aggirerebbe sull’8,7% anziché sul 4,4% del PIL che è il target dell’Esecutivo. In fine, l’istituzione afferma che il Governo sembra aver dimenticato di tener conto delle spese legate al cofinanziamento dei progetti europei, dell’aumento degli investimenti nella Difesa o dei prestiti tramite il PNRR. Un analogo rimprovero ha fatto pure l’Unione dei Consigli Provinciali — il Governo non stanzia abbastanza soldi al cofinanziamento dei progetti europei non rimborsabili e dei progetti locali di investimenti, che rischiano di essere bloccati in questo modo.

Foto: Emil Kalibradov / unsplash.com
Attualità venerdì, 19 Dicembre 2025

Malcontento nei confronti del salario minimo

L’aumento del salario minimo a partire dalla metà del prossimo anno è motivo di malcontento sia per i dipendenti che per le organizzazioni dei...

Malcontento nei confronti del salario minimo
foto: Septimiu / pixabay.com
Attualità giovedì, 18 Dicembre 2025

Decisioni finanziarie della coalizione di governo

La coalizione quadripartita al governo a Bucarest ha raggiunto mercoledì un accordo sull’aumento del salario minimo a partire dal 1º luglio 2026....

Decisioni finanziarie della coalizione di governo
foto: NoName_13 / pixabay.com
Attualità mercoledì, 17 Dicembre 2025

Il Green Deal, un passo indietro

L’Unione Europea rinuncia all’obiettivo di imporre un divieto totale sulle vendite di auto nuove con motori a benzina o diesel a partire dal...

Il Green Deal, un passo indietro
Foto: Iulia Opran/RRI
Attualità martedì, 16 Dicembre 2025

La Rivoluzione del 1989 è iniziata a Timișoara

Insediata alla fine della seconda guerra mondiale dalle truppe sovietiche di occupazione, la dittatura comunista in Romania si è perpetuata per...

La Rivoluzione del 1989 è iniziata a Timișoara
Attualità lunedì, 15 Dicembre 2025

Lo stoccaggio di energia, una necessità

La Romania è attiva nella produzione di energia, ma uno dei problemi che affronta è la mancanza di centri di stoccaggio del surplus. Come...

Lo stoccaggio di energia, una necessità
Attualità venerdì, 12 Dicembre 2025

Romania – consumo versus redditi

Per oltre un decennio, i romeni hanno tenuto l’economia in movimento attraverso i consumi. Non sono mancati i rimproveri rivolti ai governanti per...

Romania – consumo versus redditi
Attualità giovedì, 11 Dicembre 2025

Decisioni della Corte Costituzionale

Dopo contestazioni, modifiche ed esami costituzionali, la Legge relativa all’adozione di misure volte a risanare e rendere più efficienti le...

Decisioni della Corte Costituzionale
Attualità mercoledì, 10 Dicembre 2025

Cooperazione militare romeno-tedesca

La modernizzazione dell’Esercito romeno beneficia del pieno sostegno della Germania, ha dichiarato il segretario di stato Nils Schmid, in visita...

Cooperazione militare romeno-tedesca

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company