Terminal per trasbordo cereali a Suceava
Inaugurato nel nord-est della Romania il più grande terminal di trasbordo di cereali in Europa.
Leyla Cheamil, 03.06.2024, 10:57
Il più grande terminal per il trasbordo di cereali d’Europa è stato inaugurato, alla fine della scorsa settimana, nel nord-est della Romania, a Dorneşti, alla presenza delle autorità romene e ucraine. Costruito in partenariato pubblico-privato, il nuovo terminal è costato circa 10 milioni di euro. Il finanziamento è stato fornito da Grampet, il più grande gruppo di compagnie ferroviarie private con azionisti romeni nell’Europa sudorientale. Con l’apertura di questo terminal verrà risolto un importante problema della provincia di Suceava. Si tratta della fluidificazione del traffico stradale verso il confine con l’Ucraina.
Ogni mese è possibile trasbordare 240.000 tonnellate di cereali, otto vagoni possono essere caricati e scaricati contemporaneamente in una fermata di 128 metri. Grazie a questa capacità di trasbordo e a tutte le altre soluzioni tecniche e tecnologiche all’avanguardia offerte, il terminal di Dorneşti diventerà un punto strategico per lo snellimento del traffico di cereali dal confine con l’Ucraina al porto di Costanza (sud-est della Romania). Dato che in Ucraina inizia la campagna di raccolta dei cereali e i vagoni carichi di grano dovranno essere trasbordati verso il Mar Nero, l’apertura dell’investimento è importante per la Romania. Questo trasporto sarà effettuato principalmente su rotaie, il che risolve la fluidificazione del traffico stradale in Romania. Allo stesso tempo, le autorità di Suceava ritengono che l’investimento sia estremamente gradito anche dal punto di vista del partenariato e della solidarietà con l’Ucraina, ma anche in termini di sicurezza dei trasporti.
Da parte sua, la console generale di Romania a Chernivtsi, Irina Stănculescu, è del parere che l’inaugurazione del terminal per il trasbordo di cereali in provincia di Suceava è un’ulteriore prova che il sostegno della Romania allo stato e al popolo ucraino, all’economia ucraina, rimane solido, coerente e assunto a livello delle autorità, della società civile e dell’ambiente privato. A nome del capo della diplomazia di Bucarest, Luminița Odobescu, la console generale ha sottolineato che la Romania è stata al fianco dell’Ucraina fin dal primo giorno della guerra di aggressione lanciata dalla Federazione Russa, e continuerà a sostenere l’Ucraina per tutto il tempo necessario, compreso il processo di ricostruzione.
La rappresentante della diplomazia romena ha aggiunto che le iniziative pubbliche o private per espandere le infrastrutture transfrontaliere con l’Ucraina rispondono non solo a imperativi economici, ma anche politici e strategici, dimostrando che, in questo modo, la Romania contribuisce concretamente all’effettiva integrazione dell’Ucraina nel mercato unico europeo. “Grazie agli investimenti e agli sforzi compiuti dalla Romania, a nome nazionale o con l’appoggio dei partner internazionali, dall’inizio della guerra di aggressione, è stato assicurato il transito di circa 37 milioni di tonnellate di prodotti agricoli ucraini”, ha ricordato la generale console di Romania a Chernivtsi.