Sostegno UE per Repubblica di Moldova e Georgia
L'UE concede aiuto finanziario alla difesa in Repubblica di Moldova e Georgia.
Ştefan Stoica, 05.05.2023, 11:29
Via libera del Consiglio dei ministri degli Esteri dell’UE ad uno stanziamento di 40 milioni di euro al settore della difesa in Repubblica di Moldova e ad un simile aiuto, dal valore di 30 milioni di euro, per la Georgia. La somma destinata alla Repubblica di Moldova proviene dal fondo dello Strumento Europeo per la Pace, che finanzia anche il sostegno militare all’Ucraina, e i soldi saranno utilizzati per misure e acquisizioni non letali, che rafforzano, però, la capacità di difesa del paese. Si tratta, tra l’altro, di equipaggiamenti di sorveglianza aerea, trasporto o difesa contro gli attacchi cibernetici.
I servizi finanziati riguardano addestramenti tecnici per l’Esercito della Repubblica di Moldova, volti ad aumentare la sua interoperabilità e ad avvicinarlo agli standard militari dell’UE. Il capo della diplomazia europea, Josep Borrell, spiega che l’Europa continua ad aiutare paesi come la Repubblica di Moldova o la Georgia a modernizzare la difensiva e partecipare alle missioni militari dell’Unione. E’ il terzo simile aiuto militare degli ultimi due anni, tramite cui l’Unione prende come partner questi due paesi per garantire la stabilità e la sicurezza nella regione, alla luce della minaccia russa.
Intanto, Bucarest ha ospitato in questi giorni una riunione trilaterale Romania – USA – Repubblica di Moldova in materia di difesa, alla quale hanno partecipato anche rappresentanti del Ministero della Difesa britannico. Il segretario di stato per politica di difesa, pianificazione e relazioni internazionali, Simona Cojocaru, ha spiegato che, nell’attuale contesto di sicurezza, generato dall’aggressione russa in Ucraina, la Repubblica di Moldova è esposta alle minacce ibride e alle campagne russe di propaganda e disinformazione. Per la Romania è una priorità strategica sostenere il paese confinante nel consolidare la resilienza e la capacità di difesa, e il supporto dimostrato dalla Romania, dagli Stati Uniti d’America e dalla Gran Bretagna indica chiaramente che la Repubblica di Moldova non è da sola in questo processo, ha sottolineato Simona Cojocaru.
La cooperazione bilaterale in materia di sicurezza e difesa ha dominato anche l’agenda della visita effettuata nei giorni scorsi a Chişinău dal ministro della Difesa romeno, Angel Tîlvăr, il quale ha incontrato l’omologo moldavo, Anatolie Nosatîi ed è stato ricevuto dalla presidente Maia Sandu. Il ministro Tîlvăr ha ribadito che la Romania è al fianco della Repubblica di Moldova nel percorso di riformare l’esercito e aumentare la resilienza della difesa di fronte ad un ampio spettro di minacce. Maia Sandu ha detto che la Romania rimane un partner strategico per consolidare le capacità di difesa e sicurezza nazionale, ringraziando per il supporto concesso da Bucarest al percorso europeo del suo paese, come anche per la donazione destinata a migliorare il sistema logistico dell’esercito.