Sostegno della Romania alla Repubblica di Moldova
La Romania appoggia l'avvio dei negoziati di adesione all'UE con la Repubblica di Moldova e l'Ucraina, nonchè la concessione dello status di candidato alla Georgia.
Daniela Budu, 13.12.2023, 12:51
La Romania sostiene fermamente l’apertura dei negoziati di adesione all’UE con la Repubblica di Moldova, ha ribadito il presidente Klaus Iohannis. In un post su una rete sociale, il capo dello stato ha annunciato di essersi intrattenuto con la presidente moldava Maia Sandu, in una conversazione telefonica, sui più importanti temi europei, con particolare attenzione alla preparazione delle decisioni riguardanti la Repubblica di Moldova al Consiglio Europeo in programma questa settimana.
Klaus Iohannis partecipa in questi giorni ai vertici europei che si svolgono a Bruxelles, dove sosterrà la presa di decisioni relative all’avvio dei negoziati di adesione all’UE con l’Ucraina e la Repubblica di Moldova, che lo scorso anno hanno ricevuto lo status di candidati. Stando a Klaus Iohannis, l’Unione Europea deve avvicinarsi e dare segni chiari sia agli stati dei Balcani Occidentali che all’Ucraina, alla Moldova e alla Georgia, soprattutto alla luce dell’aggressione lanciata dalla Russia. Il premier di Chişinău, Dorin Recean, ammetteva recentemente un possibile rinvio a marzo dell’apertura dei negoziati di adesione della Repubblica di Moldova all’UE, sottolineando, però, che tale fatto sarebbe un grosso errore strategico, di cui Mosca approfitterà.
In una conversazione telefonica con l’omologo moldavo, il premier Marcel Ciolacu ha assicurato che il Governo di Romania continuerà a sostenere fortemente il percorso europeo di Chişinău. Nel contesto del Consiglio Europeo di Bruxelles, Marcel Ciolacu ha sottolineato il supporto attivo concesso dalla Romania alla Repubblica di Moldova per iniziare i negoziati di adesione all’UE. Il Governo di Romania continuerà a sostenere fortemente il percorso europeo della Repubblica di Moldova e ad essere un partner affidabile nell’intero processo di adesione, ha affermato Marcel Ciolacu. Durante la conversazione telefonica, sono stati valutati i progetti di cooperazione bilaterale, in particolare le interconnessioni energetiche transfrontaliere e l’assistenza finanziaria concessa dalla Romania allo sviluppo della Repubblica di Moldova.
Sempre per l’appoggio dello stato confinante, i due governi hanno firmato un Memorandum d’intesa sull’attuazione dei progetti necessari all’interconnessione delle reti di gas naturali ed energia elettrica. Stando al ministro dell’Energia, Sebastian Burduja, la Romania contribuirà in maniera decisiva alla sicurezza energetica della Repubblica di Moldova e all’integrazione nel mercato energetico europeo. Tramite questo Memorandum e le azioni recenti, la Repubblica di Moldova si sta integrando effettivamente e irreversibilmente nel mercato energetico unico europeo, potenziando allo stesso tempo la propria sicurezza energetica.
A Bruxelles, Klaus Iohannis sosterrà anche la concessione dello status di candidato alla Georgia, nonchè l’avvio dei negoziati di adesione con Bosnia-Erzegovina. Naturalmente, la Romania sosterrà l’avvicinamento e l’integrazione di questi stati in base ai meriti e ai criteri di adesione. L’Ucraina e la Moldova sono chiaramente favorite per una decisione del Consiglio relativa all’avvio dei negoziati di adesione, grazie alle riforme attuate.