Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Sentenze nel caso Colectiv

Pene carcerarie complessive di decine di anni e danni di decine di milioni di euro, questa è la sentenza nel fascicolo Colectiv.

Sentenze nel caso Colectiv
Sentenze nel caso Colectiv

, 13.05.2022, 15:30

Il 30 ottobre 2015 è il giorno in cui è accaduta una delle grandi tragedie nazionali in tempi di pace. L’incendio scoppiato quel venerdì sera in un club di Bucarest, in cui i giovani partecipavano a un concerto rock, ha ucciso allora e subito dopo 65 persone. Oltre 150 sono state gravemente ferite. Dopo 6 anni e mezzo, la corte ha stabilito le colpe e le pene. All’ex sindaco del quarto Settore della capitale, dove è successa la tragedia, Cristian Popescu Piedone, sindaco del quinto Settore al momento della sentenza, è stata inflitta una pena carceraria di 4 anni per abuso d’ufficio, dimezzata rispetto a quella stabilita dal tribunale di primo grado. Nel suo caso, i giudici hanno cancellato la circostanza aggravante del reato di abuso d’ufficio, che avrebbe determinato una pena maggiore. Anche le pene inflitte ai tre proprietari del club sono state abbassate, in modo diverso, a seconda dal grado di colpevolezza ritenuto dai magistrati, queste essendo comprese fra 6 anni e 11 anni e 8 mesi.



In questo fascicolo sono stati giudicati anche i due vigili del fuoco dell’Ispettorato per Situazioni di Emergenza di Bucarest che hanno effettuato controlli al Club Colectiv senza prendere le misure legali di osservanza delle norme anti-incendio. Loro sono stati condannati in via definitiva a 8 anni e 8 mesi di carcere ciascuno. I pirotecnici avranno da scontare ognuno 6 anni e 10 mesi di carcere, ma anche loro hanno beneficiato di una riduzione delle pene. Le tre dipendenti del Comune sono state assolte, dopo che il tribunale di primo grado aveva inflitto loro pene comprese fra 3 anni con sospensione e 8 anni con esecuzione. Né loro, né Popescu Piedone e neanche i vigili pagheranno danni alle vittime della tragedia del club. La Corte d’Appello ha disposto che una parte dei condannati paghino danni di decine di milioni di euro alle famiglie delle vittime e ai superstiti.



“Abbiamo tutte le condizioni necessarie per curare gli ustionati”, dichiarava l’allora ministro della Salute nei giorni subito dopo l’incendio. Una dichiarazione azzardata, se non irresponsabile. Infatti, le dotazioni degli ospedali romeni erano ben lontane dagli standard che garantiscono chance reali di sopravvivenza delle vittime con ustioni gravi. Inoltre, è stata ben visibile allora la dimensione di un fenomeno di cui la stampa e gli esperti di sanità pubblica parlavano già da un po’ di tempo: le infezioni ospedaliere. Dopo aver ammesso la propria incapacità cronica di intervenire in una simile situazione, lo stato romeno ha accettato i gesti di solidarietà di alcuni Paesi dell’UE. Una parte dei feriti nel club Colectiv è stata mandata all’estero per ricevere cure, solo che per alcuni è stato troppo tardi.



La Romania non ha neanche adesso un ospedale per grandi ustionati, fatto ritenuto una carenza significativa anche dal primo ministro Nicolae Ciucă. Incendi con vittime umane si sono verificati anche dopo la tragedia del Colectiv, alcuni addirittura negli ospedali. La corruzione, l’incompetenza e la negligenza amministrativa, criticate allora, nel 2015, in ampie proteste di piazza che hanno portato alla dimissione del governo, continuano a sabotare ancora oggi il funzionamento normale dei sistemi pubblici, in generale, non solo di quello sanitario.

Fonte: facebook.com / MApN
Attualità giovedì, 23 Gennaio 2025

Il Ministero della Difesa smantella le disinformazioni della Russia

Il Ministero della Difesa ha denunciato una nuova campagna di disinformazione condotta dalla stampa russa nei confronti della Romania. Questa volta,...

Il Ministero della Difesa smantella le disinformazioni della Russia
foto: pixabay.com
Attualità mercoledì, 22 Gennaio 2025

Sondaggio, i romeni e la direzione Ovest

Sebbene la Romania stia attraversando un periodo di profonda insoddisfazione e frustrazione sociale, queste non sono legate all’attaccamento...

Sondaggio, i romeni e la direzione Ovest
foto: facebook.com/enescu.festival/
Attualità martedì, 21 Gennaio 2025

Preparativi per il Festival George Enescu 2025

Il Festival Internazionale George Enescu si terrà quest’anno dal 24 agosto al 21 settembre. “Ogni festival e la creazione del festival...

Preparativi per il Festival George Enescu 2025
foto: Mediamodifier / pixabay.com
Attualità lunedì, 20 Gennaio 2025

Banca Mondiale, previsioni al ribasso per la Romania

L’economia romena crescerà del 2,1% quest’anno, rispetto al 3,8% stimato alla metà del 2024. Lo rileva il più recente rapporto sulle...

Banca Mondiale, previsioni al ribasso per la Romania
Attualità venerdì, 17 Gennaio 2025

Stagione delle infezioni virali respiratorie

Il numero di infezioni virali respiratorie rilevato nell’ultima settimana nella provincia di Arad, nella Romania occidentale, è triplicato...

Stagione delle infezioni virali respiratorie
Attualità giovedì, 16 Gennaio 2025

Banca Centrale mantiene tasso di riferimento

La Banca Nazionale della Romania mantiene l’atteggiamento prudente e ha deciso di mantenere invariato il tasso di interesse di riferimento al 6,5%...

Banca Centrale mantiene tasso di riferimento
Attualità mercoledì, 15 Gennaio 2025

Crisi energetica nella Repubblica di Moldova

La metà dell’elettricità consumata nella Repubblica di Moldova, sulla riva destra del fiume Dniester, proviene da fonti interne, compreso il...

Crisi energetica nella Repubblica di Moldova
Attualità martedì, 14 Gennaio 2025

NATO: l’UE non può disconnettersi dagli USA

Ascoltato per la prima volta dalle commissioni Affari Esteri e Difesa del Parlamento Europeo, il segretario generale della NATO ha dichiarato che...

NATO: l’UE non può disconnettersi dagli USA

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company