Seduta speciale del Parlamento per la Festa Nazionale
Il Parlamento romeno si è riunito in seduta solenne per celebrare la festa nazionale del 1° dicembre.
Roxana Vasile, 29.11.2022, 12:55
Il 1° dicembre è la Festa Nazionale della Romania: nel 2022, i romeni celebrano i 104 anni dal completamento del processo di plebiscito attraverso il quale lo stato romeno ha riunito tra gli stessi confini tutti i romeni e le province in cui vivevano. Parata militare, discorsi impressionanti e il famoso spezzatino di fagioli con osso di maiale affumicato: sono le immagini più o meno cliché di questa giornata. Già lunedì i parlamentari di Bucarest si sono riuniti in una seduta solenne dedicata a questa ricorrenza. Sono intervenuti il premier, i presidenti della Camera e del Senato, nonché rappresentanti dei gruppi parlamentari. Si è parlato di patriottismo, di progetti Paese e delle soluzioni proposte dai partiti per il benessere dei romeni, ma anche della crisi generata dalla guerra in Ucraina.
Il primo ministro liberale Nicolae Ciucă ha esortato la classe politica, la società civile e i mass-media a una moratoria e a cercare insieme di fare del 2023 una tregua elettorale. Ha inoltre consigliato il governo e l’opposizione di avviare una discussione ragionevole sul futuro della Romania, perché – ha detto il primo ministro Ciucă — i politici di oggi hanno il dovere storico di portare la Romania tra le grandi democrazie europee, attraverso una maggiore integrazione nello spazio occidentale di libertà e prosperità, compresa l’area Schengen: ʺLadesione allarea Schengen non è solo unespressione delle riforme e degli investimenti che la Romania ha fatto finora, è anche unespressione di fiducia e la garanzia più sicura da parte dei nostri partner europei che la Romania è e rimarrà saldamente ancorata allasse di sviluppo occidentale.ʺ
Dal canto suo, il presidente della Camera dei Deputati, il socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha dichiarato che il 1° dicembre rappresenta un esempio del modo in cui il popolo romeno ha sempre trovato, nei momenti più difficili, una forza interna notevole per superare situazioni limite. Proprio per questo, ora che la Romania sta attraversando diverse crisi che si sovrappongono, i romeni devono essere solidali con coloro che hanno più bisogno di sostegno – ha aggiunto Ciolacu. La Romania ha avuto, nellultimo anno, un governo stabile, assicurandosi lapprezzamento dei partner internazionali quale fornitore di sicurezza e stabilità nella regione – ha sottolineato anche la presidente ad interim del Senato, la liberale Alina Gorghiu. Dallopposizione, il leader dellUSR, Cătălin Drulă, ha parlato dalla tribuna del Parlamento del patriottismo che deve caratterizzare ogni politico in Romania, per patriottismo intendendo la difesa della democrazia, dei diritti civili e delle libertà fondamentali. Il leader dellAUR, George Simion, sempre allopposizione, ha trasmesso auguri ai romeni che lavorano allestero.