Scandalo sul mercato assicurativo in Romania
Il Governo di Bucarest sta preparando due bozze di ordinanza riguardanti il mercato assicurativo.
Corina Cristea, 21.09.2021, 11:41
Passata dai primi di giugno sotto l’amministrazione speciale del Fondo di Garanzia delle Assicurazioni, la City Insurance, leader sul mercato RCA in Romania, non è riuscita a deporre entro la scadenza la somma necessaria per coprire la quota minima di capitale. Si tratta di oltre 150 milioni di euro, e, in mancanza di questa infusione di capitale, l’Autorità di Vigilanza Finanziaria (ASF) ha annunciato che l’impresa, che detiene circa tre milioni di polizze RCA, non potrà continuare l’attività nel Paese.
L’Autorità ha obbligato la società a trasmettere all’approvazione, entro la scadenza imposta dalla legge, un piano di finanziamento a breve termine, e dimostrare di disporre dei soldi che coprono la richiesta minima di capitale. Dopo di che doveva presentare un piano di ripresa ricostruito, per dimostrare di coprire l’esigenza di capitale di solvibilità. Allo stesso tempo, per assicurare una dirigenza prudente per l’attività di questa compagnia, l’Autorità di Vigilanza Finanziaria ha designato il Fondo di Garanzia delle persone assicurate come gestore temporaneo, ha spiegato il portavoce dell’ASF, Dan Apostol.
L’inchiesta sul fallimento della compagnia svela possibili frodi e operazioni tramite i cosiddetti paradisi fiscali, dichiara il capo della Direzione Assicurazioni dell’Autorità di Vigilanza Finanziaria. Valentin Ionescu precisa che City Insurance dichiarava somme fittizie nei conti, e la riassicurazione dei rischi avveniva tramite conti offshore molto difficilmente verificabili. La compagnia aveva una cessione in riassicurazione di oltre il 90%, e avveniva nei paradisi fiscali. Noi abbiamo condotto delle investigazioni insieme all’autorità di Cayman e Barbados. Le risposte sono arrivate dopo un anno, e abbiamo constatato che c’erano certi problemi anche nell’assicurazione di questa compagnia, ha detto Valentin Ionescu.
L’Autorità di Vigilanza Finanziaria ha ritirato l’autorizzazione di funzionamento a City Insurance, ha constatato lo stato di insolvenza e ha avviato la procedura del fallimento. Sono decine di migliaia di pratiche riguardanti auto danneggiate, i cui proprietari avevano sottoscritto delle polize RCA con City Insurance, e le richieste di risarcimento saranno assute dal Fondo di Garanzia, che rimborserà i pregiudizi.
Intanto, il Governo sta preparando due bozze di ordinanza d’urgenza relative al mercato assicurativo, al momento nel percorso di avviso presso il Consiglio della Concorrenza, come ha annunciato il premier Florin Cîţu. Una delle normative riguarda il prezzo della polizza, e la seconda una forma di protezione per i clienti di City Insurance, in caso di necessità. Ciò accelererà il pagamento dei risarcimenti RCA. Secondo la legge attuale, i conducenti sfortunati dovrebbero aspettare per mesi o addirittura anni finchè la giustizia dichiarerà definitivo il fallimento della compagnia, come accaduto con Carpatica ed Astra, uscite dal mercato assicurativo qualche anno fa.