Romeni rimpatriati da Gaza
Dall'inizio del conflitto, le autorità hanno rimpatriato da Gaza oltre 200 cittadini romeni e i loro familiari.
Ştefan Stoica, 17.11.2023, 12:45
Israele non può lasciare un vuoto a Gaza e dovrà mantenere nel futuro una solida forza per impedire ad Hamas di riaffermarsi nell’enclave palestinese. Lo ha dichiarato al Financial Times il presidente israeliano, Isaac Herzog, convinto che nessuno vorrà trasformare di nuovo Gaza in una base del terrore. Herzog ha aggiunto che il governo israeliano sta valutando diversi scenari relativi alla gestione di Gaza una volta che la guerra tra Israele e Hamas sarà conclusa e che vede un coinvolgimento degli Stati Uniti e dei vicini d’Israele nell’ordine post-conflitto.
A Washington, il presidente americano Joe Biden ha dichiarato di aver detto chiaramente al premier israeliano Benjamin Netanyahu che una soluzione a due stati è l’unica risposta per risolvere il conflitto israeliano-palestinese e che l’occupazione di Gaza sarebbe un grosso errore. Fino al riassestamento post-conflitto, l’esercito israeliano annuncia di essere sul punto di distruggere il sistema militare di Hamas nel nord dell’enclave. La campagna contro Hamas è stata avviata subito dopo gli attacchi di una portata e durezza senza precedenti dei terroristi contro il sud d’Israele.
La situazione umanitaria e di sicurezza a Gaza è precaria e tutti gli stati che hanno cittadini nell’area tentano di evacuarli. E lo fa con successo anche la Romania, nonostante il difficile e complicato processo di rimpatrio. L’evacuazione è avvenuta a seguito dei complessi sforzi dell’Unità di crisi interistituzionale, tramite l’Ambasciata di Romania al Cairo e dell’Ufficio di Rappresentanza di Romania a Ramallah. Oltre 200 cittadini romeni e i loro familiari sono passati dalla Striscia di Gaza in Egitto attraverso il valico di Rafah e ulteriormente rimpatriati in Romania. In altri casi, le autorità di Bucarest hanno ottenuto l’approvazione di lasciare Gaza, però si sono verificate delle difficoltà tecniche.
Secondo la diplomazia di Bucarest, i cittadini romeni e le loro famiglie sono presi in carico dal confine tra Gaza ed Egitto da una squadra di rapido intervento dell’Unità di crisi del Ministero degli Esteri e rappresentanti dell’Ambasciata di Romania in Egitto, accompagnati al Cairo da un’altra squadra mobile dell’Unità di crisi e successivamente trasferiti in aereo a Bucarest. Le autorità romene hanno assicurato che nessuno di coloro che desiderano partire da Gaza verrà lasciato lì.
D’altra parte, un aereo cargo messo a disposizione dalla Commissione Europea, è decollato questa settimana dall’Aeroporto internazionale Henri Coandă di Bucarest, carico di aiuti offerti dallo Stato romeno alla popolazione civile a Gaza: tende, letti, materassi, cuscini e lenzuola. Il 19 ottobre, il Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza ha approvato una decisione che prevede la concessione di assistenza internazionale a titolo gratuito alla popolazione civile afflitta dal conflitto a Gaza, consistente in generi alimentari e oggetti di casermaggio.