Romania, senza giochi d’azzardo in prossimità scuole
Il Senato di Bucarest ha adottato all'unanimità la legge che limita l'accesso ai giochi d'azzardo. Segue il voto dei deputati, come camera decisionale.
Daniela Budu, 14.03.2023, 10:41
Il documento, inoltrato dall’USR (all’opposizione) prevede il divieto delle sale gioco in prossimità di scuole, aree gioco per bambini, centri culturali oppure ospedali. Senatori di tutti i partiti politici hanno rilevato l’importanza di questo progetto, volto a diminuire i disastrosi effetti dei giochi d’azzardo sui minori. La presidente ad interim del Senato, la libera Alina Goghiu, considera che la legislazione specifica debba essere sempre più severa. La più importante modifica è il fatto che, per una distanza di 300 metri pedonali, è vietato il funzionamento delle sale gioco. Si tratta di 300 metri pedonali intorno a strutture e istituzioni di insegnamento, aree gioco per bambini, strutture culturali, artistiche, sanitarie, sociali, come anche istituzioni bancarie o finanziarie. In secondo luogo, è stato adottato un emendamento che vieta il funzionamento di questi giochi anche nei bar, ha spiegato Alina Gorghiu.
Dal canto suo, il senatore USR, Sebastian Cernic, ha precisato che, mentre in Romania non esistono programmi di prevenzione e terapia per il trattamento della dipendenza dai giochi d’azzardo, i governi di paesi quali il Belgio, la Gran Bretagna, la Spagna o l’Australia hanno limitato drasticamente l’esposizione dei giovani a questo rischio. Probabilmente questo documento è la più importante legge per proteggere la vita e il futuro dei bambini, afferma Sebastian Cernic. Dobbiamo dire Stop. E’ una necessità pulire da tentazioni e bugie la strada presa dai nostri figli per andare a scuola o a giocare, ha detto Sebastian Cernic.
Nel corso dei dibattiti, la senatrice Irina Kovacs dell’UDMR, già direttrice di un liceo, ha dichiarato che, purtroppo, alcuni adolescenti sono diventati dipendenti dai giochi d’azzardo solo perchè le sale sono collocate nei pressi delle scuole. Abbiamo avuto casi di bambini arrivati a sviluppare dipendenza, poichè il liceo era circondato da ben 5 sale gioco, ha detto la senatrice Irina Kovacs. Anche la senatrice Rodica Boancă dell’AUR considera necessarie simili leggi. I giochi d’azzardo, la droga, il consumo di alcol creano vizi che possono mettere in pericolo la loro vita e quella dei familiari, ha affermato la senatrice Rodica Boancă.
Dal canto suo, il socialdemocratico Radu Oprea considera positiva questa iniziativa legislativa che, però, purtroppo, non risolve il problema della dipendenza dai giochi d’azzardo. Uno degli emendamenti benefici riguarda il divieto degli apparecchi da bar e caffetterie dove, se c’è anche dell’alcol attorno, sicuramente i giovani sentono ancora più incalzante l’idea di giocare, ha dichiarato Radu Oprea. Dopo il via libera del Senato, il ddl passa ora al dibattito dei deputati, come camera decisionale.