Romania, quasi due decenni nella NATO
La Romania ha celebrato il 19/o anniversario del suo ingresso nell'Alleanza Nord-Atlantica.
Leyla Cheamil, 03.04.2023, 10:29
Sono ricorsi 19 anni da quando la Romania è entrata a far parte dell’Alleanza Nord-Atlantica, che ha portato al Paese la protezione dell’organizzazione e la più forte garanzia di sicurezza. Il 29 marzo 2004, lo stato romeno aderiva alla NATO, deponendo gli strumenti di ratifica presso il Dipartimento di Stato degli USA, paese depositario del Trattato dell’Alleanza Nord-Atlantica. Nello stesso anno, il 2 aprile, la bandiera della Romania veniva issata in una cerimonia ufficiale al quartier generale della NATO. Questa data è diventata la Giornata NATO in Romania, mentre il 4 aprile ricorre il 74/o anniversario dell’Alleanza.
In questa occasione, il presidente Klaus Iohannis ha sottolineato che la Romania promuoverà il consolidamento della relazione transatlantica e del partenariato strategico tra la NATO e l’UE. Andremo avanti nelle missioni e negli impegni alleati, e il rafforzamento della capacità di difesa nazionale continuerà ad essere una priorità della Romania, anche tramite lo stanziamento del 2,5% del PIL alla difesa, a partire da quest’anno, ha precisato il capo dello stato romeno, aggiungendo che sarà inoltre promosso il supporto volto ad aumentare la resilienza dei partner della regione, in particolare la Repubblica di Moldova, l’Ucraina, la Georgia e la Bosnia-Erzegovina.
Oggi, quando il continente europeo si confronta con la più grave crisi di sicurezza degli ultimi decenni, generata dalla guerra illegale e ingiustificata avviata dalla Russia contro l’Ucraina, il ruolo fondamentale della NATO nel garantire la pace e difendere la libertà, i valori democratici comuni, la sicurezza e la prosperità dei suoi membri è più importante che mai, ha puntualizzato il capo dello stato romeno. Klaus Iohannis ha aggiunto che l’Alleanza dimostra, una volta in più, il suo carattere indispensabile e la rilevanza assoluta in materia di sicurezza, rappresentando uno dei pilastri essenziali sui quali poggia la difesa di tutti i suoi membri, la Romania compresa, unitamente allo sforzo nazionale.
Da parte sua, il premier Nicolae Ciucă ha reso omaggio a tutti coloro che hanno dato la propria vita per un mondo più sicuro, sotto la protezione della NATO, la più forte alleanza politico-militare nella storia. Il primo ministro ha sottolineato che la Romania, grazie alla volontà schiacciante della sua popolazione e alla lucidità dei suoi dirigenti, ha scelto la strada della democrazia, della libertà, della vocazione europea e occidentale.
Dal canto suo, il ministro della Difesa, Angel Tîlvăr, ha ricordato che, sin dall’ingresso a pieno titolo nell’Alleanza, la Romania ha partecipato attivamente all’implementazione delle decisioni alleate con truppe e mezzi alle missioni della NATO nel Medio Oriente e nei Balcani Occidentali, nonchè alle esercitazioni svoltesi nei paesi alleati e partner.