Romania, MiG-21 LanceR fuori uso
La Romania mette fuori uso gli aerei MiG-21 LanceR.
Leyla Cheamil, 15.05.2023, 11:43
Le autorità di Bucarest hanno deciso di rinunciare ai MiG-21 LanceR, aerei di seconda generazione, il cui primo volo risale al 1957. La Romania ha cominciato ad acquistare gli apparati di produzione sovietica 61 anni fa, nel 1962, per arrivare a 322 nei successivi quattro decenni. La decisione sul ritiro è stata presa lo scorso anno dal Consiglio Supremo di Difesa, per accelerare la transizione ai caccia F-16. Un altro motivo è anche l’elevato numero di incidenti. Negli ultimi tre decenni, la Romania ha perso 20 simili apparati in catastrofi aeree. Solo negli ultimi cinque anni sono precipitati quattro, uno degli incidenti provocando anche il decesso del pilota. Sin da gennaio è iniziata la messa fuori uso dei MiG-21 LanceR che, una volta esaurite le risorse di volo, erano portati alla Base 95 di Bacău (est).
Gli ultimi voli dei MiG-21 LanceR sono stati programmati per oggi e il Ministero della Difesa di Bucarest ha organizzato in questa occasione cerimonie e mostre statiche. Nei giorni scorsi, il Ministero della Difesa ha informato che le Forze Aeree Romene continueranno ad eseguire il Servizio di combattimento permanente di Polizia Aerea con i caccia F-16 in dotazione, appoggiati dagli aerei alleati dispiegati in Romania, nell’ambito della missione di Enhanced Air Policing, sotto comando NATO. Inoltre, precisa il Ministero, i sistemi di difesa aerea con base a terra continueranno ad eseguire le missioni di Polizia Aerea sotto comando nazionale, nonchè nell’ambito del Sistema NATO Integrato di Difesa Aerea e Antimissile.
L’aeronautica militare romena dispone attualmente di 17 caccia F-16 di produzione americana e le autorità hanno annunciato che saranno acquistati altri 32 simili aerei. Lo scorso mese, il Consiglio Supremo di Difesa ha deciso che la Romania acquisterà anche aerei F-35 di ultima generazione, i più performanti caccia multiruolo in questo momento, continuando il processo di modernizzazione delle forze aeree militari. Le autorità precisavano allora che la loro acquisizione è prevista dopo il 2030, e le informazioni sul prezzo saranno discusse allorquando arriverà una risposta dagli Stati Uniti. Il Parlamento di Bucarest dovrà dare luce verde all’acquisizione, dopo di che sarà firmato il contratto.