Regolamentazione sulle bevande energetiche
In Romania, la vendita di bevande energetiche ai minorenni sarà sanzionata, secondo un disegno di legge adottato dalla Camera dei Deputati come organo decisionale.
Corina Cristea, 21.02.2024, 10:35
Con 238 voti favorevoli, uno contrario e 12 astensioni, la Camera dei Deputati ha adottao ieri il disegno di legge volto a prevenire e combattere gli effetti del consumo di bevande energetiche da parte della popolazione, che vieta il consumo di tali bevande da parte dei minorenni. Si tratta di un’iniziativa rimasta al Senato più tempo di quanto avremmo voluto, afferma il socialdemocratico Alfred Simonis, presidente ad interim della Camera, spiegando che in questo momento, ci sono indicazioni serie, studi, ma anche discussioni che abbiamo svolto con associazioni di genitori, di insegnanti, ONG preoccupate da questo fenomeno, dai quali è emerso che i ragazzi consumano elevatissime quantità di bevande energetiche a scuola o fuori scuola, il che non è benefico per la loro salute.
Alfred Simonis è stato anche l’iniziatore del progetto. Non è stato facile portare a termine questa battaglia con un’industria estremamente redditizia ed estremamente ricca. Prometto che la prossima settimana adotteremo anche la legge che vieta la vendita delle sigarette elettroniche ai minorenni, e vi assicuro che prossimamente, nel più breve tempo possibile, vieteremo anche gli apparecchi per il gioco d’azzardo nelle grandi città, ma anche in quelle piccole e nelle località, ha dichiarato Alfred Simonis.
Il disegno di legge regola il divieto di vendita di bevande energetiche che contengono varie combinazioni di carboidrati, vitamine, minerali, con due o più sostanze come caffeina, taurina, carnitina, guaranà e altri composti con effetto stimolante sul sistema nervoso centrale, all’interno di scuole, istituti scolastici, istituzioni sanitarie o destinate alla tutela speciale di determinate categorie di persone svantaggiate. L’uso di questi prodotti ha causato persino decessi tra i minorenni, sottolinea la deputata USR, Diana Stoica. L’Istituto Nazionale di Pubblica Sanità ci presenta numerosi studi. Vi leggerò alcuni effetti avversi, come disturbi del sonno, stati d’ansia, aumento della pressione sanguigna, rischio di diabete, morte improvvisa, spiega la deputata.
Gli effetti a breve e lungo termine delle bevande energetiche sono assolutamente dannosi per quello che chiamiamo sviluppo armonico e sviluppo funzionale, ha spiegato a Radio Romania la professoressa universitaria Mihaela Bălgrădean dell’Ospedale Clinico Pediatrico d’Urgenza Marie Curie. Un organismo reagisce immediatamente all’introduzione di una sostanza dall’esterno e forma o sviluppa una forma di metabolismo che successivamente impedisce il normale sviluppo dell’organismo. Queste bevande energetiche di cui parliamo oggi altro non fanno che attaccare la normale funzionalità dell’organismo, spiega il medico Mihaela Bălgrădean.
Il progetto introduce multe per gli operatori economici che violano le disposizioni fino a 30.000 lei (circa 6.000 euro), a seconda della gravità dell’atto. In caso di ripetute contravvenzioni previste dal progetto, si dispone anche la sospensione temporanea dell’attività del locale pubblico.