Recovery Plan, nuova richiesta di pagamento dalla Romania
La Romania ha inviato all'approvazione della Commissione Europea la terza richiesta di pagamento del PNRR.
Leyla Cheamil, 18.12.2023, 12:31
Il 15 dicembre, il Governo di Bucarest ha presentato alla Commissione Europea la terza richiesta di pagamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che prevede un finanziamento netto di 2,7 miliardi di euro. Di questo importo, più di 1,85 miliardi di euro rappresentano sovvenzioni e 811 milioni proverranno da prestiti. Secondo il Ministero degli Investimenti e dei Progetti Europei, la terza richiesta di pagamento, come previsto nel piano modificato, copre un numero totale di 74 obiettivi relativi al terzo e al quarto trimestre del 2022. Tra le riforme e gli investimenti più rilevanti con impatto socio-economico si annoverano l’adozione della Strategia forestale nazionale 2020-2030 e la firma dei contratti per il 50% dei lavori relativi all’ammodernamento e al rinnovamento dell’infrastruttura ferroviaria.
Nel PNRR è inclusa anche la Legge sulla difesa e la sicurezza cibernetica della Romania, nonché il quadro legislativo per la riduzione delle spese con pensioni speciali. Da un altro lato, 450.000 registratori di cassa saranno collegati al sistema informatico dell’Agenzia delle Entrate. Altre riforme e investimenti riguardano l’entrata in vigore della legge sulla licenza industriale unica, la firma di contratti per il rinnovo del parco mezzi di trasporto pubblico e l’acquisto di veicoli non inquinanti. Allo stesso tempo, la modifica del Codice penale e del Codice di procedura penale e l’entrata in vigore della legislazione sul dialogo sociale, che prevede un dialogo sociale e negoziati collettivi significativi e opportuni, sono altre due riforme inserite nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Non in ultimo, nel piano è inclusa anche l’entrata in vigore dell’atto legislativo che modifica il Codice amministrativo e istituisce consorzi amministrativi nelle unità amministrativo-territoriali rurali o prevalentemente rurali limitrofe, esistenti come aree rurali funzionali.
Il Ministero degli Investimenti e dei Progetti Europei ha reso noto che gli importi relativi alla terza richiesta di pagamento si aggiungeranno ai 9,1 miliardi di euro incassati finora dalla Romania attraverso il PNRR. Questi soldi rappresentano il prefinanziamento del 13% per un valore di 3,79 miliardi di euro, la prima richiesta di pagamento, per un valore di 2,56 miliardi di euro, e la seconda richiesta di pagamento, per un valore di 2,75 miliardi di euro. Il Ministero ha inoltre precisato che, una volta completata la procedura di pagamento per la terza richiesta, la Romania invierà la quarta per un importo di circa 2,7 miliardi di euro relativi al raggiungimento di 46 milestone e target. Lo stanziamento del PNRR è di 28,5 miliardi di euro, destinati all’attuazione di 66 riforme e 111 investimenti.