Prestito per l’ammodernamento dell’Esercito
La Romania ha firmato un accordo di prestito con gli Stati Uniti da quasi 1 miliardo di dollari per la modernizzazione dell'esercito.
Roxana Vasile, 26.09.2024, 11:31
La cerimonia della firma si è svolta ieri alla sede del Governo, alla presenza del primo ministro Marcel Ciolacu e dell’ambasciatrice americana a Bucarest, Kathleen Kavalec, nonché del direttore dell’Agenzia di cooperazione per sicurezza e difesa, Michael Miller. 920 milioni di dollari consentiranno sia il rafforzamento della capacità di difesa, dotandola di tecnologie moderne, sia lo sviluppo dell’industria nazionale specializzata, ha dichiarato il premier Ciolacu, precisando che questo importante prestito dimostra, allo stesso tempo, la fiducia, ma anche lo status di cui gode la Romania nei rapporti con il suo partner strategico, gli Stati Uniti.
“Oggi la Romania si unisce ad un gruppo molto ristretto di stati partner chiave degli Stati Uniti d’America che hanno beneficiato, finora, di questo programma sviluppato attraverso il Fondo di finanziamento degli Stati Uniti d’America, e sono lieto che utilizzeremo questi soldi sia per rafforzare la capacità di difesa della Romania dotandola di tecnologie moderne, sia per sviluppare l’industria della difesa locale. Svilupperemo nuove capacità produttive in Romania, creeremo posti di lavoro per i romeni e ridiventeremo rilevanti in termini di produzione di attrezzature militari a livello regionale. Allo stesso tempo, avremo accesso ad equipaggiamenti militari di altissimo livello, che ci aiuteranno a lavorare insieme agli Stati Uniti e ai nostri alleati della NATO per rafforzare la difesa collettiva e dissuadere le minacce alla Romania e ai paesi sul Fianco Orientale dell’Alleanzaʺ, ha dichiarato Marcel Ciolacu.
Da parte sua, l’ambasciatrice Kathleen Kavalec ha valutato che l’accordo firmato è più di un accordo finanziario: rappresenta la forza e la resilienza del partenariato bilaterale, ma anche l’impegno congiunto degli Stati Uniti e della Romania per garantire la pace, la stabilità e la sicurezza nella regione. Secondo Kathleen Kavalec, durante i 20 anni di appartenenza all’Alleanza Nord Atlantica, la Romania ha dimostrato per innumerevoli volte di essere un alleato affidabile e un pilastro di stabilità lungo il Fianco Orientale dell’Alleanza e nella regione del Mar Nero.
Offrendo fondi americani, l’obiettivo di Washington è quello di garantire che la Romania resti all’avanguardia nell’innovazione e nell’equipaggiamento militare per molti anni a venire, cosa che rafforzerà in ugual misura anche le relazioni economiche bilaterali, ha dichiarato Kathleen Kavalec. Alla luce dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina, l’ambasciatrice ha ricordato la risposta esemplare della Romania, dall’ospitare migliaia di rifugiati ucraini, alla facilitazione del transito di cereali e all’addestramento di piloti ucraini su aerei F-16.