Omaggio a Regina Elisabetta II a Viscri, nel cuore della Transilvania
Raccoglimento e riflessione sulla vita della Regina Elisabetta II a Viscri, nel cuore della Transilvania.
Corina Cristea, 19.09.2022, 11:19
Ci ritroviamo oggi, alla luce delle candele, in un villaggio nel cuore della Transilvania, per riflettere sulla vita della Regina Elisabetta II. Così l’ambasciatore di Gran Bretagna a Bucarest, Andrew Noble, presente alla Casa Blu (Casa Albastră) di Viscri, di proprietà dell’ex principe Carlo di Galles, per rendere omaggio alla sovrana alla vigilia dei Funerali di Stato.
La Regina è stata una presenza globale per 70 anni. Pur non avendo mai visitato la Romania, vi posso dire che la Regina ha saputo benissimo come si è sviluppata la Romania in questi 32 anni di libertà. Ho parlato con la Regina di Romania anche perchè è un posto molto importante per Re Carlo. Questa casa semplice è una piccola prova del legame tra le nostre famiglie reali, tra i nostri popoli e paesi, e nel futuro svolgerà un ruolo importante, per ricordarci quello che ci unisce, ha sottolineato S.E. Andrew Noble.
E’ un momento particolarmente triste per la popolazione del Regno Unito, per la popolazione dei paesi di cui la Regina è stata anche capo di stato, nei paesi Commonwealth e negli altri paesi in cui non ci aspettavamo a questo enorme impatto. Pensiamo al servizio compiuto per tutti noi, per il dovere che abbiamo sentito nei nostri confronti, gente normale, semplice, e non credo che questo ricordo scomparirà presto. In questo giardino in particolare, in questa casa, sentiremo la presenza della Regina Elisabetta II e soprattutto la presenza del Re Carlo III, ha detto ancora l’ambasciatore.
Arrivato per la prima volta in Transilvania nel 1997, il principe Carlo, ora sovrano della Gran Bretagna, è tornato ogni anno a visitare la regione cosparsa di edifici medioevali. Alla fine del XX secolo, i discendenti dei coloni sassoni portati qui nel XII secolo dai re dell’Ungheria per fermare le invasioni mongole e ottomane, emigrarono in massa dalla Transilvania in Germania, lasciando indietro centinaia di chiese fortificate e case medioevali.
L’ex principe Carlo ha contribuito alla conservazione di questi edifici, impegnandosi in ugual misura nella documentazione e nella preservazione della flora selvaggia della Transilvania, unica in Europa. Tramite la propria fondazione e con il patrocinio e la collaborazione di altre organizzazioni, centinaia di artigiani sono stati istruiti per mantenere vivi i mestieri tradizionali della zona. L’attuale sovrano britannico ha inoltre lanciato parecchie iniziative a sostegno di farmers e allevatori di bestiame della zona, ma anche di bambini orfani in varie regioni della Romania.
Molto speciale è il legame tra i sovrani di Romania e quelli di Gran Bretagna: la Regina Vittoria fu la nonna della Regina Maria di Romania, e Re Michele I, l’ultimo sovrano del nostro paese, venuto a mancare nel 2017, era cugino di terzo grado di Elisabetta II e cugino anche del principe consorte Filippo.