Missione del Fondo Monetario Internazionale a Bucarest
Una missione del FMI è a Bucarest da lunedì per analizzare i recenti sviluppi economici e finanziari e per rivedere le previsioni macroeconomiche.
Corina Cristea, 30.01.2024, 13:59
Attualmente Bucarest non ha un accordo di finanziamento con il Fondo Monetario Internazionale, ma i rappresentanti dellistituzione finanziaria internazionale effettuano periodicamente missioni in tutti gli stati membri, e in questi giorni si trovano in Romania. Si tratta di una missione consultiva periodica, basata sulla relazione che Bucarest ha con il FMI, istituzione che ha stimato per la Romania una crescita economica del 2,3% nel 2023, un deficit di bilancio del 6% del PIL e ha raccomandato alle autorità ulteriori riforme che rappresentino il 2% del Pil. In una conferenza stampa al termine della visita precedente, dallautunno dello scorso anno, Kees Martijn, che ha guidato e guida tuttora la missione a Bucarest, ha affermato che il pacchetto fiscale adottato allora dal Governo è un passo avanti nella giusta direzione. Tuttavia sono necessarie anche altre riforme.
Sono necessarie riforme fiscali per aumentare le entrate, lefficienza e lequità, hanno sottolineato gli esperti dellistituzione finanziaria internazionale, che hanno dimostrato, in quel momento, che le principali misure che le autorità di Bucarest dovrebbero considerare sono: leliminazione delle esenzioni, dei privilegi e delle carenze, unulteriore eficientizzazione dellIVA, limplementazione di una riforma dellimposta sulla proprietà e il ricorso alla politica fiscale per promuovere luso efficiente dellenergia e, più in generale, per incoraggiare la transizione verso uneconomia a zero emissioni di carbonio. Il nuovo pacchetto fiscale amplia la base imponibile e migliora le entrate, ad esempio eliminando le esenzioni per i dipendenti nei settori dellagricoltura, delledilizia, della trasformazione alimentare e dellinformatica, mentre laumento dellimposta sulle microimprese porterà ad un aumento delle entrate fiscali, sottolineano i rappresentanti dellistituzione finanziaria internazionale. Allo stesso tempo, si stima che il tasso di inflazione diminuirà dal 7% al 4% alla fine del 2024, ma rimarrà al di sopra dellobiettivo della Banca Centrale della Romania. Le consultazioni in corso sulla missione del Fondo comprendono numerosi incontri, tra cui quello con il ministro del Lavoro, Simona Bucura-Oprescu, e le discussioni riguardano anche il ricalcolo delle pensioni.
In un intervento televisivo, il ministro ha annunciato che nei mesi di maggio-giugno i pensionati inizieranno a ricevere le decisioni di ricalcolo delle pensioni, mentre il pagamento effettivo dei nuovi importi avverrà a settembre, quando oltre tre milioni di pensionati in Romania beneficeranno dal secondo aumento delle pensioni di questanno. Si manterrà limporto più favorevole, nessuna pensione diminuirà, ha precisato il ministro, la nuova legge sulle pensioni porta rispetto per i romeni, nel senso che se sono andati in pensione in anni diversi, in base a leggi diverse, ma hanno pagato contributi allo stesso modo, a parità di contributi e lavoro ci saranno pensioni uguali. La missione del Fondo Monetario Internazionale in Romania si concluderà giovedì, 1 febbraio, quando è previsto un incontro con il primo ministro Marcel Ciolacu e il ministro delle Finanze Marcel Boloş.