L’ONU condanna la Russia
143 stati membri dellONU, la Romania compresa, hanno condannato lannessione di quattro territori ucraini alla Russia.
Leyla Cheamil, 13.10.2022, 15:54
LAssemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato, con la stragrande maggioranza dei voti, una risoluzione che condanna la recente annessione alla Russia di quattro regioni ucraine, considerandola illegale. La risoluzione è stata avviata da Ucraina e Albania, dopo che la Federazione Russa ha respinto una risoluzione simile al Consiglio di sicurezza a fine settembre. Il testo è stato co-sponsorizzato dalla Romania, insieme ad altri 75 Stati membri delle Nazioni Unite. Dei 193 stati membri dellorganizzazione, 143, la Romania compresa, hanno adottato la risoluzione di mercoledì. Si tratta del maggior numero di voti ottenuti dallinizio della guerra di aggressione contro lUcraina a favore di una risoluzione dellAssemblea Generale delle Nazioni Unite su quest’argomento.
Il capo della diplomazia americana, Antony Blinken, si è detto contento di vedere “una così ampia maggioranza di nazioni affiancate allUcraina, in difesa della Carta delle Nazioni Unite e l’opposizione ferma alla guerra della Russia contro lUcraina e il suo popolo”. L’esponente di Washington ha sottolineato il fatto che “pochissime nazioni hanno votato con la Russia” e ha salutato “lunità internazionale” e il “fermo sostegno” a Kiev.
I 143 Paesi che hanno votato a favore della risoluzione dellONU hanno dichiarato che “non tollereranno alcun tentativo da parte di uno Stato membro dellorganizzazione di occupare un territorio con la forza”, ha affermato il segretario di Stato americano. Non sorprende il fatto che cinque stati, ovvero Russia, Bielorussia, Siria, Corea del Nord e Nicaragua hanno votato contro. 35 Paesi, tra cui Cina, India, Pakistan e Sud Africa si sono astenuti, nonostante gli sforzi diplomatici degli Stati Uniti.
Prima del voto, lambasciatore statunitense allONU, Linda Thomas-Greenfield, ha chiesto a quanti più Paesi possibile di non astenersi. “Oggi la Russia invade lUcraina. Ma domani il territorio di unaltra nazione potrebbe essere violato. Potreste essere voi. Il vostro Paese potrebbe essere il prossimo”, ha dichiarato l’ambasciatore dalla tribuna delle Nazioni Unite. Attraverso questo testo, co-redatto dallUnione Europea e presentato dallUcraina, gli occidentali hanno affermato che, sette mesi dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, hanno dimostrato che la Russia del presidente Vladimir Putin è “isolata” sulla scena internazionale. Il testo esorta che nessuno Stato riconosca queste annessioni e sollecita il ritiro immediato delle truppe russe, entrate in Ucraina a partire dal 24 febbraio.
Il capo della diplomazia di Bucarest, Bogdan Aurescu, ha salutato ladozione della risoluzione che condanna lannessione illegale da parte della Russia dei quattro territori ucraini. Il Ministero degli Affari Esteri romeno ha precisato che Bucarest ha condannato con la massima fermezza la firma dei cosiddetti “accordi di adesione alla Federazione Russa” di alcune regioni ucraine che si trovano sotto loccupazione illegale delle truppe russe.
“Queste azioni non possono produrre alcun tipo di effetto dal punto di vista del diritto internazionale e la Romania non ne riconosce la validità, soprattutto per quanto riguarda loperazione di qualsiasi modifica riguardante lappartenenza territoriale allUcraina delle regioni ucraine interessate”, ha sottolineato il Ministero degli Affari Esteri di Bucarest.