La Romania e la sicurezza regionale
Il ministro della Difesa, Angel Tîlvăr, ha ribadito in Kosovo e Bosnia il fermo impegno della Romania a contribuire attivamente agli sforzi per il mantenimento della pace e della stabilità nella regione.
Leyla Cheamil, 10.10.2024, 11:02
Il consolidamento della cooperazione nel campo della sicurezza regionale, con particolare attenzione alla missione EUFOR Althea, nella quale la Romania ha assunto un ruolo significativo, è stato inserito all’ordine del giorno dei colloqui svolti ieri a Sarajevo dal ministro della Difesa romeno, Angel Tîlvăr, con il suo omologo della Bosnia ed Erzegovina, Zukan Helez. Alla luce delle sfide alla sicurezza sempre più complesse nella regione dei Balcani occidentali, il ministro Tîlvăr ha ribadito il fermo impegno di Bucarest a contribuire attivamente agli sforzi per il mantenimento della pace e della stabilità nella regione.
“La Romania è sempre stata un fermo sostenitore della sicurezza nei Balcani occidentali e del percorso europeo della Repubblica di Bosnia ed Erzegovina, e la missione EUFOR Althea, alla quale attualmente contribuiamo con il contingente più importante, rappresenta un pilastro centrale negli sforzi internazionale a questo livello. Siamo orgogliosi del nostro costante contributo e siamo pronti ad assumere il comando dell’EUFOR nel 2025, un impegno che riflette la nostra determinazione in questa direzione”, ha dichiarato Angel Tîlvăr.
L’accordo bilaterale di cooperazione in materia di difesa, firmato a giugno 2024, è stato un altro tema importante discusso dai due ministri. Il documento stabilisce il quadro per l’approfondimento della collaborazione militare tra i due stati, compresi gli aspetti di addestramento congiunto, scambio di esperienze e supporto logistico. Allo stesso tempo, Angel Tîlvăr ha inviato un messaggio di solidarietà alle popolazioni colpite dalle recenti inondazioni in Bosnia ed Erzegovina e ha informato che gli aiuti inviati dal Governo della Romania a questo paese, a titolo di sostegno umanitario, saranno seguiti da altri.
In precedenza, il ministro Angel Tîlvăr si è recato in Kosovo, dove ha incontrato la squadra di comando NATO per il mantenimento della pace – KFOR, alla quale la Romania fornisce un importante contributo con militari in missione in questo teatro operativo. L’Alleanza Nord Atlantica svolge l’operazione multinazionale di mantenimento della pace KFOR dal 1999, quando è stata decisa la presenza internazionale di sicurezza in Kosovo.
“Come membro della NATO e dell’Unione Europea, la Romania è pronta ad onorare i suoi obblighi e ad appoggiare gli sforzi alleati per mantenere la sicurezza e promuovere la pace nella regione dei Balcani occidentali”, ha sottolineato il ministro romeno. Angel Tîlvar ha incontrato anche i militari romeni schierati nelle basi Camp Film City e Camp Novo Selo a Pristina. Il ministro ha sottolineato l’eccellente cooperazione tra le forze romene e quelle degli alleati nell’operazione KFOR. “La lezione appresa dalla Romania negli ultimi tre decenni in cui ha contribuito alle missioni e alle operazioni volte a imporre e a mantenere la pace, è che la sicurezza si ottiene contrastando le sfide laddove si manifestano, per non permettere all’instabilità di arrivare a casa”, ha concluso il ministro Angel Tîlvar.