La Romania e il transito dei cereali ucraini
La Romania continua a svolgere un ruolo essenziale nel transito dei cereali ucraini verso i mercati internazionali.
Ştefan Stoica, 27.11.2023, 10:19
Giunto quest’anno alla seconda edizione, il Summit internazionale di Kiev sulla sicurezza alimentare mondiale, svoltosi nel fine settimana, ha segnato l’importanza del programma umanitario Cereali dall’Ucraina, avviato nel 2022 dal presidente Volodymyr Zelensky. Hanno partecipato in presenza o da remoto circa 30 alte cariche, capi di stato e di governo, nonchè ministri degli Esteri di paesi europei, USA, Giappone, Corea del Sud, Canada, Gran Bretagna, rappresentanti dell’Unione Europea, dell’ONU e del Consiglio di Cooperazione del Golfo.
Intervenendo in videocollegamento, il premier romeno Marcel Ciolacu ha sottolineato il ruolo essenziale della Romania nel facilitare le esportazioni di cereali ucraini attraverso i corridoi di solidarietà creati al livello dell’Unione Europea. Il primo ministro ha inoltre ribadito la solidarietà della Romania all’Ucraina e si è congratulato con l’omologo ucraino, Denys Shmyhal, per l’eccellente cooperazione orientata all’estensione delle connessioni terrestri, ferroviarie, fluviali e marittime tra i due paesi. Marcel Ciolacu ha sottolineato che la Romania si è assunta un ruolo di massima importanza nel garantire il transito di cereali ucraini verso i mercati internazionali in modo tale che oltre il 60% del totale di queste esportazioni è passato per i corridoi romeni di trasporto.
Per il successivo periodo, si contempla un aumento della capacità di trasporto, con il supporto diretto dei partner internazionali e dell’Unione Europea, ha aggiunto il premier romeno. Marcel Ciolacu ha condannato fermamente gli attacchi illegali e ingiustificati della Russia in Ucraina, che rappresentano crimini di guerra. Inoltre, ha condannato i bombardamenti russi in Ucraina in prossimità del confine con la Romania, che ledono l’infrastruttura necessaria al trasporto dei cereali sui mercati internazionali.
Lo scorso mese, il premier romeno ha effettuato una visita a Kiev, nell’ambito della quale è stato firmato un memorandum che prevede il potenziamento della cooperazione per garantire il transito dei prodotti ucraini verso i mercati mondiali. Il documento include anche un allegato riguardante la strategia di sviluppo dell’infrastruttura stradale e dei valichi di confine tra i due paesi.
La Commissione Europea ha accolto con favore l’intesa di Kiev, che conferma il costante sostegno concesso dalla Romania all’Ucraina per esportare la produzione agricola e industriale, fonte notevole di redditi per le spese di guerra. La Romania svolge un ruolo essenziale nel funzionamento dei corridoi di solidarietà e si impegna in maniera costruttiva assieme a tutte le parti coinvolte, anche tramite la Piattaforma comune di coordinamento dei corridoi di solidarietà UE-Ucraina. La Commissione incoraggia una simile coooperazione stretta tra gli stati membri dell’Unione e l’Ucraina, affermava in quell’occasione l’Esecutivo comunitario.