Investimenti netti in crescita in Romania
Gli investimenti netti nell'economia romena nei primi tre trimestri dello scorso anno sono sensibilmente superiori rispetto a quelli del 2022.
Bogdan Matei, 08.01.2024, 10:40
Gli investimenti netti nell’economia romena sono aumentati significativamente nei primi nove mesi dello scorso anno, raggiungendo i 118 miliardi di lei (l’equivalente di circa 23,6 miliardi di euro), del 14% in più rispetto al corrispondente periodo del 2022. Lo rilevano i dati forniti nei primi giorni del 2024 dall’Istituto Nazionale di Statistica. La maggior parte degli investimenti appartiene al settore prevalentemente privato, quasi 98 miliardi di lei. Secondo l’INS, il denaro investito in nuove opere di costruzione e nell’acquisto di macchinari, compresi i mezzi di trasporto, ammonta a oltre 74 miliardi di lei, pari al 62% di tutti gli investimenti nell’economia nazionale.
Nei primi nove mesi dello scorso anno, il numero dei permessi di costruire è, però, diminuito di circa 8.000, attestandosi a 26.000, rilasciati nella maggior parte nelle aree rurali, e il numero delle abitazioni completate è sceso a circa 50.000, di quasi 3.000 in meno rispetto al periodo gennaio-settembre 2022. Romania, cantiere – titolano, tuttavia, le pubblicazioni economiche a Bucarest, passando in rassegna le grandi opere infrastrutturali energetiche o di trasporto finanziate dallo Stato, così come quelle avviate dai consigli provinciali o dalle amministrazioni locali.
Per quanto riguarda la rete stradale, ad esempio, quest’anno, per la prima volta, ci saranno tre autostrade interamente in costruzione in contemporanea: l’Autostrada della Moldavia (est), con 13 tratti, l’Autostrada di Bucarest (in realtà una tangenziale della Capitale), con quattro tratti, e l’Autostrada Bucarest-Nădlac, con tre tratti, annunciano in un post su Internet responsabili del Ministero dei Trasporti. Inoltre, inizieranno i lavori per l’Autostrada dell’Unione (centro) e si potrà circolare sulla prima superstrada costruita in Romania, Craiova-Pitesti (sud), lunga 120 chilometri. Le fonti citate precisano inoltre che attualmente sono conclusi i contratti di esecuzione per 760 chilometri di strade ad alta velocità, sono in corso gare per altri 120 chilometri ed è prevista l’indizione di gare per altri oltre 750.
L’anno 2024 dovrà proseguire in nella stessa direzione – sostiene il primo ministro Marcel Ciolacu. Il leader socialdemocratico del governo PSD-PNL promette che la sua squadra esecutiva continuerà a raggiungere i traguardi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che permetterà alla Romania di avere una crescita economica del 3,4%, la seconda più elevata dell’Unione Europea. Quest’anno sarà l’anno degli investimenti, afferma il primo ministro, ricordando che nel bilancio di stato è stata stanziata per questo settore la cifra record di 120 miliardi di lei, cioè più del 7% del Prodotto Interno Lordo. L’opposizione parlamentare ritiene invece che i governanti siano eccessivamente ottimisti riguardo alla capacità dell’Agenzia delle Entrate di raccogliere fondi per il bilancio, cosa che inevitabilmente intaccherà anche sul settore degli investimenti.