Incontro del premier Marcel Ciolacu con i romeni in Italia
E' compito dei politici trovare delle soluzioni per il rientro in Patria dei romeni all'estero, ha dichiarato ieri a Roma il premier Marcel Ciolacu.
Roxana Vasile, 15.02.2024, 10:31
Il primo ministro ha incontrato al Comune di Roma esponenti della comunità dei connazionali in Italia, dopo i colloqui con il sindaco Roberto Gualtieri. Nella Penisola vive oltre un milione di romeni, e la loro età media è di 34-35 de ani, ha precisato Marcel Ciolacu, ricordando che l’Italia è il secondo grande partner commerciale della Romania nell’Unione Europea. Lo scorso anno, il commercio bilaterale ha raggiunto un record di oltre 20 miliardi di euro e i romeni si piazzano al secondo posto per numero di imprese fondate nella Penisola. Come primo ministro, non sai se sia una gioia o meno, ha detto Marcel Ciolacu.
Anche se la Romania conta attualmente il maggior numero di dipendenti attivi – oltre 5,7 milioni – esiste tuttavia una crisi della manodopera. A questo punto, il premier Marcel Ciolacu ha rivolto ai romeni che vivono in Italia l’appello di tornare a casa almeno temporaneamente, per aiutare allo sviluppo della Madrepatria, alla luce dell’esperienza acquisita in Italia per decine di anni, talmente necessaria anche in Romania. Il paese – ha sottolineato il premier – sta attraversando un momento importante, legato all’impiego dei fondi europei, anche tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Inoltre, le riforme previste nel Recovery Plan, se attuate, renderanno possibile lo sviluppo della Romania sotto profilo amministrativo, pari agli altri stati europei. Alla Romania non è più permesso di perdere per nessun momento e di nessuna maniera questo ultimo treno, ha detto ai romeni in Italia il premier Marcel Ciolacu, dichiarandosi consapevole del fatto che, per facilitare il loro rientro in Patria, vanno migliorati notevolmente i servizi pubblici rimasti indietro, come la sanità e l’istruzione.
Facilitata anche dagli sforzi delle autorità italiane, l’integrazione della comunità romena nella Penisola è eccellente e il suo contributo allo sviluppo dell’Italia è molto importante. Il fatto che le relazioni romeno-italiane abbiano raggiunto oggi un eccellente livello è dovuto anche agli sforzi dei nostri connazionali, sia dal punto di vista professionale che personale, la comunità romena avendo un ruolo di massima importanza nella relazione bilaterale, ha sottolineato l’ambasciatrice di Romania in Italia, Gabriela Dancău.
Rappresentando la più numerosa comunità straniera nella Penisola, la stragrande maggioranza dei romeni che vive lì mantiene il legame con il paese di origine anche spiritualmente. Perciò, nei colloqui svolti con il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il premier Marcel Ciolacu ha spiegato che una delle aspirazioni dei romeni è quella di avere la propria cattedrale ortodossa nella Capitale italiana.