Il Parlamento Europeo sostiene l’Ucraina
Il Parlamento Europeo sostiene la candidatura dellUcraina allUE e condanna fermamente linvasione russa.
Eugen Coroianu, 02.03.2022, 12:35
Riunito ieri in seduta plenaria dedicata alla situazione in Ucraina, il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione tramite cui invita le istituzioni europee ad agire per concedere a questo Paese lo status di candidato allUnione. Il documento precisa che il processo avrà luogo in conformità allarticolo 49 del trattato sullUnione Europea e in base ai meriti, e che nel frattempo vanno continuati gli sforzi per lintegrazione dellUcraina nel mercato unico, in conformità allAccordo di Associazione. La risoluzione, adottata con 637 voti a favore, 13 contrari e 26 astensioni, ”condanna nei termini più resoluti linvasione illegale dellUcraina da parte della Russia.
Viene sottolineato anche il ruolo svolto dal dittatore bielorusso Aleksandr Lukashenko in questaggressione. Gli eurodeputati sollecitano, al contempo, alla Russia ”di cessare tutte le sue attività militari in Ucraina e respingono fermamente la retorica di Mosca che allude al possibile uso di armi di sterminio, ricordandole gli obblighi internazionali che deve rispettare. Gli eurodeputati ammoniscono anche sui pericoli di unescalation nucleare del conflitto. Il legislativo dellUnione Europea invita la Commissione e i Paesi membri a continuare a fornire assistenza umanitaria di emergenza agli ucraini, in cooperazione con le agenzie umanitarie delle Nazioni Unite e di altre organizzazioni internazionali partner.
Gli eurodeputati salutano ladozione rapida delle sanzioni imposte, però desiderano vedere applicate misure restrittive più ampie, che mirino a indebolire in modo strategico leconomia e la base industriale russa. Loro affermano che andrebbero sospese soprattutto le importazioni dei più importanti prodotti russi, come il greggio e il gas naturale. In più, andrebbero vietati nuovi investimenti dellUE in Russia e nuovi investimenti della Russia nellUnione e tutte le banche russe dovrebbero essere bloccate dal sistema finanziario europeo. Alcune sanzioni, compreso il divieto dellaccesso al sistema SWIFT, andrebbero estese alla Bielorussia a causa del sostegno diretto concesso allinvasione dellUcraina da parte della Russia, si legge ancora nel comunicato.
Il testo invita inoltre i Paesi comunitari a fornire quanto prima allUcraina armi di difesa, in conformità allarticolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, che consente lautodifesa individuale e collettiva. LUnione Europea sarà molto più forte insieme a noi, questo è certo. Senza di voi, lUcraina sarà sola. Date prova di essere dalla nostra parte. Dimostrate che non ci abbandonerete!, ha trasmesso il presidente ucraino Volodymyr Zelenski al Parlamento Europeo, in un commovente discorso trasmesso in videoconferenza. La richiesta di adesione dellUcraina è stata “simbolica, politica e legittima, ha dichiarato il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, mentre il capo della Commissione, Ursula von der Leyen, ha richiamato lattenzione che seguirà una lunga strada fino a quando questo potrà diventare una realtà.