Il ministro delle Finanze sul bilancio di stato 2024
La Finanziaria 2024 include i fondi destinati all'incremento delle pensioni e degli stipendi degli insegnanti, assicura il ministro delle Finanze.
Roxana Vasile, 05.12.2023, 10:57
In attesa dell’adozione del bilancio di stato della Romania per il 2024, il ministro delle Finanze, Marcel Boloş, ha portato una serie di chiarimenti, richiesti ripetutamente dall’opposizione parlamentare e dalla stampa. Il ministro ha spiegato che sono state individuate le fonti di finanziamento sia per l’incremento di tutte le pensioni pubbliche a seconda dell’inflazione dal 1 gennaio prossimo, che per il loro ricalcolo a settembre. Sarà presa anche una decisione sugli incrementi salariali per gli insegnanti.
La prima componente del budget riguarda la spese per le pensioni, sia per la componente di aggiustamento a seconda dell’inflazione dal 1 gennaio, che per il ricalcolo dal 1 settembre, con l’inclusione di queste somme nel budget, per avere la sicurezza della fonte di finanziamento per questo tipo di spesa. Poi, la seconda cosa interessa i diritti degli insegnanti e le ulteriori spese dal budget. Nei giorni prossimi, sarà convenuto il meccanismo di aggiustamento e incremento degli stipendi degli insegnanti e avere una decisione finale da questo punto di vista, ha spiegato Marcel Boloş.
Discutendo con i deputati liberali, il ministro delle Finanze ha precisato che l’anno prossimo non ci saranno aumenti di tasse e imposte e verranno portati avanti i progetti di infrastruttura destinati alle comunità locali tramite il Programma Anghel Saligny. In riferimento alle fonti che finanzieranno le ulteriori spese previste, Marcel Boloş ha ricordato che entrerà in vigore la legge che prevede le misure fiscali e di bilancio approvata a fine settembre tramite la responsabilità assunta dal Governo, e quindi nel ministero che dirige è in corso in questo momento un ampio processo di attuazione delle misure antifrode incluse in questa legge.
Con queste misure concepite al ministero, tramite la digitalizzazione, intendiamo incassare somme supplementari al budget. Ci aspettiamo che siano raggiunti diversi miliardi di lei, ha aggiunto Marcel Boloş. Stando al Partito Nazionale Liberale, al governo insieme al Partito Socialdemocratico, la bozza della Finanziaria sarà inoltrata al Parlamento il più probabilmente il 18 dicembre e adottata entro il 22 dicembre.
Intanto, non fidandosi troppo delle promesse delle autorità, il 70% dei romeni si aspetta ad una crescita delle tasse l’anno prossimo, come indica il rapporto Global Inflation Monitor condotto in 33 paesi, la Romania compresa, dal gruppo di ricerca di mercato Ipsos. Solo il 6% dei romeni afferma di vivere confortevolmente, mentre il 43% si destreggia bene. Invece, il 28% appena ce la fa, per 16 su 100 è difficile, mentre per il 6% è molto difficile.