Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Il gas naturale come arma

La Commissione Europea è del parere che la Russia usi il gas naturale come arma e raccomanda agli stati membri di diminuire il consumo. I paesi dellUE concordano.

Il gas naturale come arma
Il gas naturale come arma

, 27.07.2022, 12:27

La penuria di combustibili si sta diffondendo in tutto il mondo e intacca l’economia globale, minacciando con recessioni e con una nuova ondata inflazionistica. L’Europa cerca soluzioni e prende decisioni importanti. Una di queste è stata adottata, martedì, dagli stati membri dell’Unione Europea i quali hanno concordato di diminuire in maniera coordinata il consumo a cominciare dal 1° agosto, per fare scorte, nell’eventualità che la Russia fermasse completamente le forniture. Secondo il più recente rapporto della Commissione Europea, quasi la metà degli stati dell’UE è colpita dall’interruzione parziale o totale delle forniture di gas. A giugno 2022, il volume di gas proveniente dalla Russia era del 30% inferiore alla media degli ultimi 5 anni. L’accordo firmato a Bruxelles presuppone che gli stati comunitari diminuiscano volontariamente il consumo di gas del 15% fino alla fine del marzo 2023.



I 27 stati membri hanno convenuto anche su alcune esenzioni dall’obbligo di diminuire il consumo di gas, come nel caso degli stati che non sono connessi alle reti di gas di altri territori dell’UE. In più, i Paesi che adempiono all’obiettivo dell’Unione di riempire i depositi di gas entro il mese di agosto potrebbero beneficiare di target più bassi. È il caso della Spagna che abbasserà volontariamente il consumo del 7%. Lo status di isola energetica, nonché la grande capacità di stoccaggio ottenuta dalla Spagna tramite investimenti significativi sono alcuni dei principali motivi della decisione. La Germania, il maggiore consumatore di gas dell’Europa, ha salutato gli sforzi di coordinamento delle misure di risparmio nell’UE, sottolineando che l’Unione deve restare unita di fronte alla diminuzione delle forniture di gas dalla Russia. Solo l’Ungheria si è opposta all’intesa di Bruxelles, definendola una proposta ingiustificata, inutile, inapplicabile e dannosa, che ignora completamente gli interessi nazionali. Budapest porta come argomento il fatto che la sicurezza dell’approvvigionamento energetico spetta ai governi nazionali degli stati dell’UE.



Da parte sua, Kiev ritiene che “la guerra del gas” iniziata dal presidente russo, Vladimir Putin, contro l’Europa è una diretta continuazione della sua guerra contro l’Ucraina, e l’unica soluzione è l’indipendenza totale dalla Federazione Russa per quanto riguarda l’approvvigionamento con gas. Intanto, la Gazprom continua a diminuire le forniture di gas verso l’Europa tramite il gasdotto Nord Stream, e Vladimir Putin ha affermato, di recente, che la Federazione Russa intende dimezzare l’approvvigionamento con gas. Il Cremlino ha giustificato la decisione invocando “i lavori lenti di riparazione degli impianti”. Per quanto riguarda la Romania, dopo la decisione presa a Bruxelles, le autorità danno assicurazioni che le misure supplementari che saranno adottate per diminuire il consumo di gas naturale non intaccheranno i consumatori persone fisiche, le piccole e medie imprese, i servizi sociali e l’industria. Il Governo di Bucarest afferma che il Paese dispone già di sufficienti riserve di gas, mentre i depositi saranno pieni all’80% della capienza, come raccomanda l’UE, prima del 1° novembre.

Posa della prima pietra al Ponte di Ungheni (foto: cattura video Facebook/Sorin Grindeanu)
Attualità lunedì, 28 Aprile 2025

Più ponti sul fiume Prut

La Romania e la Repubblica di Moldova saranno presto unite da un nuovo ponte sul fiume Prut. La nuova costruzione, iniziata alla fine della scorsa...

Più ponti sul fiume Prut
Il ministro dell'Istruzione e della Ricerca, Daniel David (foto: gov.ro)
Attualità venerdì, 25 Aprile 2025

Misure per l’istruzione

È stato stabilito il quadro giuridico per l’organizzazione dei concorsi per l’assunzione a pieno titolo del personale docente...

Misure per l’istruzione
Foto: Mediamodifier / pixabay.com
Attualità giovedì, 24 Aprile 2025

Previsioni al ribasso dalla Banca Mondiale

Secondo l’ultimo rapporto, la Banca Mondiale stima un rallentamento della crescita nelle economie in via di sviluppo in Europa e Asia Centrale...

Previsioni al ribasso dalla Banca Mondiale
L'ambasciatore di Germania a Bucarest, Peer Gebauer, e il ministro degli Esteri romeno, Emil Hurezeanu / Foto: mae.ro
Attualità mercoledì, 23 Aprile 2025

Giornata dell’Amicizia romeno-tedesca

Un anno fa, l’ex presidente della Romania, Klaus Iohannis, lui stesso etnico tedesco della Transilvania, ha promulgato la legge che istituisce...

Giornata dell’Amicizia romeno-tedesca
Attualità mercoledì, 16 Aprile 2025

La NATO continua a sostenere l’Ucraina

Il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha fatto ieri una visita a sorpresa a Odessa, città portuale nell’Ucraina meridionale, che...

La NATO continua a sostenere l’Ucraina
Attualità martedì, 15 Aprile 2025

Energia, prosegue sostegno ai consumatori vulnerabili

Il Ministero dell’Energia e il Ministero del Lavoro istituiranno, per il periodo successivo al 1° luglio, un meccanismo di sostegno per i...

Energia, prosegue sostegno ai consumatori vulnerabili
Attualità lunedì, 14 Aprile 2025

La Romania all’Expo Osaka 2025

La Romania, insieme ad altri 159 paesi e regioni, parteciperà per sei mesi all’Esposizione Universale di Osaka. Il tema della manifestazione,...

La Romania all’Expo Osaka 2025
Attualità venerdì, 11 Aprile 2025

Coda d’inverno ad aprile

Il tempo capriccioso sta sconvolgendo la Romania. Nella provincia di Giurgiu (sud), un albero spezzato dal vento è caduto sui cavi della rete...

Coda d’inverno ad aprile

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company