Il contrasto della siccità, un’emergenza
Il Governo di Bucarest sta preparando una strategia per il contrasto della siccità.
Leyla Cheamil, 18.07.2022, 12:39
La siccità di quest’anno è avvertita nell’agricoltura in diverse province della Romania. In alcune zone, le colture su ampie superfici sono state distrutte a causa della carenza di precipitazioni. Nell’ovest del Paese, nella zona di frontiera di Nădlac, ad esempio, oltre il 40% dei 13.000 ettari di terreno dei farmer sono coltivati con mais, però, al momento, gran parte delle colture è distrutta e gli investimenti sono a rischio. Stando agli agricoltori, questa è la più grave siccità negli ultimi tre decenni, perciò il mais e il grano non si sono sviluppati. Loro lamentano che i sistemi di irrigazione della zona sono diventati gradualmente non funzionali, subito dopo il 1990. La siccità persistente minaccia, però, in primo luogo le zone a sud e sud-est. E mentre gli agricoltori vedono le proprie colture distrutte dalla carenza di acqua, gli allevatori di bestiame affermano che non hanno più cosa dare da mangiare agli animali.
Per contrastare la siccità, nel contesto dei mutamenti climatici i cui effetti si avvertono sempre di più anche in Romania, il Governo sta preparando un programma e una strategia a lungo termine. Il premier Nicolae Ciucă ha annunciato che una commissione interministeriale comincerà a lavorare questa settimana, per esaminare gli effetti e l’impatto nell’agricoltura dei mutamenti climatici, come la siccità pedologica che si è verificata ultimamente. Di questo comitato interministeriale faranno parte i Ministeri dell’Agricoltura, dell’Ambiente, degli Investimenti e dei Progetti Europei, delle Finanze, dell’Economia e dell’Imprenditoria. L’intenzione è di utilizzare fondi europei e dal budget dello stato, per lo sviluppo del sistema di irrigazioni e per offrire sostegno ai farmer.
Da una parte, vogliamo individuare le misure che possiamo applicare sia da fondi del governo, dal budget dello stato, che da fondi europei, per lo sviluppo del sistema di irrigazioni, per offrire sostegno ai farmer colpiti dagli effetti della siccità e, ovviamente, per sviluppare le capacità produttive nell’industria agroalimentare, di modo che possiamo sviluppare capacità produttive in grado di garantire un maggiore valore aggiuntoˮ, ha affermato il premier Nicolae Ciucă.
Dal canto suo, il ministro dell’Agricoltura, Petre Daea, ha annunciato che, dal 20 luglio, i farmer possono accedere a crediti tramite il Programma Tre volte sovvenzioni”, pagando interessi di solo il 2%. L’80% del valore di questo credito è garantito dal Fondo di Garanzia del mutuo. Tale meccanismo offre anche la garanzia di seminare in autunno, di creare le colture che garantiranno loro le quantità di prodotti per l’anno prossimoˮ ha detto il ministro dell’Agricoltura. L’iniziativa è stata avviata su richiesta degli agricoltori, che sono fortemente colpiti dalla siccità pedologica installata e hanno chiesto l’applicazione di misure atte a facilitare la semina sui terreni danneggiati dalla siccità.